1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] . E per ritrovare in futuro il suo nome nella memoria – oltre a studiare una lingua che sembra vicina alla nostra ma che progressivamente si allontana, oltre ad approfondire le questioni letterarie e storiche insolute, continuare a pubblicare e a ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] del modo di recitare, che dipende anche dalla lingua usata, e della sincronizzazione tra i movimenti delle qui i brontoloni, ok?’); del tutto diversa la battuta in italiano: «Ma sì, ché tanto oggi non è aria».Jake, seduto al tavolo con una banda ...
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All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] . Distruzioni deliberateLa parola domicidio com’è arrivata nella nostra lingua? Dall’inglese domicide, che a sua volta deriva le abitazioni civili non aveva un nome specifico: semmai si usava – e si usa – scrivere e parlare di aree abitate “rase ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] all’infinito. In un certo senso sfidava la lingua, ricercando ogni volta il suono, il significato non addirittura dell’eterno. Una sospensione dal tempo reale, dalla vita che non si può fermare: «L’immagine di un’acqua fresca e viva / domina la ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] che è stato definito lo «stile brillante» di certo giornalismo. E tuttavia anche in Pampaloni si incontrano i mezzi tipici della lingua della critica letteraria, e alcuni di questi strumenti sono profondamente tipici di questo giornalista-critico.Ora ...
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Maria Grazia CalandroneMagnifico e tremendo stava l’amoreEinaudi, Torino, 2024 Per capire in profondità una storia, è utile raccogliere il numero più grande di dettagli, quegli apparenti complementi di [...] tenebre. Ciò che colpisce di questo libro – oltre alla lingua densa e sublime – è proprio la capacità dell’autrice che mentre cerca di fare chiarezza, si sottrae al giudizio e si tiene lontana dalla trappola, fin troppo pericolosa, di schierarsi da ...
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Rocco Siffredi, noto pornodivo italiano, è un casanova cui dedicare, com’è accaduto, una serie televisiva biografica? O è “solo” uno stakanovista del sesso che fa della pornocultura la chiave del successo? [...] sua autobiografia, Histoire de ma vie, scritta in francese (la lingua d’élite dell’epoca) a partire dal 1789: l’Histoire è 1910, una nel 1919; il boom avviene dal 1929 in poi: si può supporre che sia stato accompagnato da un analogo fenomeno su altri ...
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Antonio Francesco Perozzi è nato nel 1994 a Subiaco: non lo diciamo soltanto per omaggio al cliché bio- e topografico, ma perché la riflessione sull’ecosistema dei paesi e della provincia è centrale nei [...] io e l’autista / ci inoltriamo fino alla gola»). L’uscita, come si vede, non è salvifica, e lo conferma anche l’explicit, che per metrica Ortolano 2023 = De Fazio, D., Ortolano, P., La lingua dei meme, Roma, Carocci.Giovannetti 2017 = Giovannetti, P., ...
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Mimmo SammartinoNostra Regina dei burroni e delle moscheRoma, Exòrma, 2024 Quel che conviene dire subito, per mettere sul tavolo una delle questioni più sostanziose, è che questo romanzo di Mimmo Sammartino, [...] e la malerba amara» (p. 39).Vi è un discorso (una voce narrante) in lingua che si innesta su un sentimento del mondo più rurale, e così una psicologia si fa calligrafia.In altri luoghi, la prosa di Sammartino assume movenze deluchiane, pur facendo ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] Due-Trecento e ho dedicato a quel periodo anni di studio che si stanno convogliando su Boccaccio, un lavoro che finirà credo dopo l'estate purtroppo falsa. Dire che Dante è sperimentale, per la lingua, lo stile, ecc. e invece Petrarca e normativo e ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...