Θάλαττα, Θάλαττα! così gridavano Diecimila mercenari greci, secondo lo storico ateniese Senofonte (V sec. a. C.) nell’Anabasi, alla vista in lontananza del mare. Θάλαττα, Θάλαττα! Mare, mare! Così, in [...] effetti la θάλασσα per i greci, del passato e del presente, si può capire solo studiando (o forse, solo parlando) la lingua nelle terre del Mediterraneo orientale dove ancora il mare si definisce con la stessa parola che avevano usato Senofonte e i ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] Liberata nel proprio dialetto. Non era semplice divertissement, ma una sfida a esprimere nella lingua patria le situazioni del capolavoro di Tasso.L’opera di Balestrieri si pose, quindi, alla fine di una tradizione, ma vi rivendicò un posto speciale ...
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Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] Con le parole in epigrafe Jolanda Insana descrive i suoi più intimi e forti riferimenti in fatto di lingua, stile e ritmo di scrittura. Si tratta di melodie varie, che affondano nella tradizione siciliana, sua terra natale, ma più in generale in ...
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La lessicografia italiana dell’Ottocento. Bilanci e prospettive di studioa cura di Emiliano Picchiorri e Maria Silvia RatiFirenze, Franco Cesati Editore, 2023 Il “secolo d’oro” della lessicografia e dei [...] nei due dizionari sopra citati (GB e RF) che si influenzano a vicenda e nel Novo dizionario universale della lingua italiana di Policarpo Petrocchi (in sigla P), esempi tratti dalla lingua viva fiorentina e toscana, capaci di essere coadiuvante ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] da modello (o l’uno o l’altro o entrambi) per le tante voci equivalenti presenti in altre lingue: si pensi, per fare solo qualche esempio, allo spagnolo maquiavelismo, al rumeno machiavelism, al norvegese machiavellisme, al polacco makiawelizm ...
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Ogni volta che ai vertici del Governo arriva una persona nuova, il linguaggio adottato da quest'ultima influenza molto il lessico della politica, quello mediatico e, di conseguenza, quello dei cittadini [...] dall’etimologia di Nazione (dal latino natio -onis, derivato di nasci ‘nascere’). Sul Dizionario etimologico della lingua italiana (DELI) si legge che quel termine aveva anche il significato di nascita e generazione, uscito dall’uso nel XV secolo ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] e della ricerca scientifica – abbia favorito la circolazione di deonimici inglesi; molto spesso si tratta di vocaboli entrati nel patrimonio lessicale dell’italiano, una lingua che, com’è noto, accoglie gli anglicismi anche più volentieri rispetto ad ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] (poco oltre il 29%)» (Caffarelli 2000, p. 129); la maggioranza dei deonimici delle lingue classiche entra dunque in italiano tra XII e il XVIII secolo.Come si vede, un quadro significativo e variegato che conferma la ricchezza di materiale a cui fa ...
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Fabio Rossi insegna Laboratorio di scrittura, facente parte del corso integrato in Linguistica italiana, comunicazione e giornalismo, al corso di laurea triennale in Scienze dell’Informazione: Tecniche [...] di fatto concatenati in ciascun testo particolare». Si può parlare di «grammatica del testo» solo se si è consapevoli, e si dice esplicitamente, che non si è nel mondo del funzionamento formale del sistema lingua, ma nel mondo dell’uso linguistico ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] nella nostra lingua a partire da basi onomastiche presenti nel mondo ispanofono, che, com’è noto, si estende ben oltre UTET, 2007.TLIO = Opera del Vocabolario Italiano, Tesoro della lingua italiana delle origini Il ciclo Figli di un nome proprio. Un ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
LINGUA (latino lingua; fr. langue; sp. lengua; ted. Zunge; ingl. tongue)
Gustavo LUSENA
Piero BENEDETTI
Maurizio PINCHERLE
Anatomia e fisiologia. - La lingua è costituita da una massa carnosa (muscolare) rivestita da una membrana mucosa,...
Lingua propria di una nazione. In particolare, in linguistica, il conglomerato di sistemi che coesistono nell’ambito di una data comunità storico-sociologica.
Comunicazione degli i. (lat. communicatio idiomatum) Espressione teologica nella quale...