CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] anni della Repubblica cisalpina e italiana, il moderato C. si trovò più a suo agio nel nuovo Regno italico che secoli la scarsa esattezza di fatti ed epoche, non lesina riserve sulla lingua e lo stile, pur facendone carico al "gusto de' tempi in ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] l'elezione a presidente di J. T. Monagas, il C. si rifugiò con la famiglia a Santa Fé di Bogotá, capitale della quale rimandiamo soprattutto per la consistente bibliografia in lingua spagnola che non abbiamo ritenuto opportuno riportare interamente ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] Migliorini, poi rimasto suo grande amico. In quegli anni cominciò a studiare privatamente la lingua inglese e a cimentarsi in traduzioni di poeti romantici dell’Ottocento. Si laureò con lode nel 1918, ma ben presto capì che la legge non faceva per ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] Este e della moglie Virginia de' Medici, poi a Milano, dove la C. si ammalò, e a Lione, la C. e i suoi familiari giunsero a Parigi ai quali fu proprio La liberazione di Ruggiero, cantata in lingua italiana da "virtuosi" per la maggior parte italiani. ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] virtudi, fondamentale testo della prosa volgare predantesca. Si tratta di un trattato di argomento morale e Vegezio. Saggio sui volgarizzamenti in Francia e in Italia, in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] riprendere, in modo organico e continuativo, lo studio della lingua latina e della sua didattica (studiò C. Lancelot e Morto intanto il suo principale protettore, L. Gioeni, il D. si recò per un breve soggiorno a Palermo nel novembre 1754; qui ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] poesia tradizionale con l'introduzione di accenti più familiari e quotidiani. "La sua lingua poetica è il più strano mostro che si possa immaginare" (p. 38), ed è a lui che si deve la rovina di un secolo di poesia: il Prati, che poteva sfruttare ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] a far parte della Deputazione di storia patria per le Romagne e della commissione per i testi di lingua istituita a Bologna. Tutti infruttuosi si rivelarono i tentativi (compiuti fra il 1861 e il 1865) d'essere eletto deputato del Regno d'Italia ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] , Levi, Liguoro, Peri, Pisani e Balfe, per Verdi 10 (se si contano Stiffelio e Aroldo a sé, e senza i due citati progetti andati manoscritte della moglie, p. 9); I. Bonomi, Lingua e drammaturgia nei libretti verdiani, in Un duplice anniversario ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] umanistici, sulla conoscenza del latino e forse anche della lingua greca. Intraprese gli studi notarili e divenne notaio, , e Francesco Sforza ebbe a dire che, se non ci fosse stato, si sarebbe dovuto «farlo di cera» (B. Corio, Storia di Milano, a ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...