CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] apprezzato perché costituisce un setaccio a maglie strette attraverso cui passa solamente un uso colto della linguavolgare: "il Boccaccio scrisse in quella lingua, ma no in quella guisa che si favella dal popolo, perché quelle scorretioni da lui ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] in che modo, ma né io anchora lo vi dico" (Novo libro di lettere scritte da i più vari auttori professori della linguavolgare italiana, Venezia 1544, cc. 72 ss.).
Per quel che riguarda "i negoci del palazzo" l'accenno può riferirsi alle controversie ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] Pio V; la storia del Circo Massimo); problemi letterari (rivendica una maggiore purezza, in senso bembiano, alla linguavolgare; si cimenta in questioni di ortografia, in giudizi poetici, espressi sempre su parametri petrarchisti; dà una definizione ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] usati da M. Francesco Petrarca et da altri eccellentiss. et dottissimi huomini,lumi della vera linguavolgar toscana…, Piacenza 1572; Gemme della linguavolgar,et latina,rinchiuse in cinque dialoghi... Et vi segue,il secondo volume delle sue lettere ...
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DOLFIN, Nicolò
Simona Foà
Figlio di Pietro di Fantino di una figlia di Dolfin di Onfrè di Pangrati Giustinian, nacque a Venezia alla fine del sec. XV, sicuramente dopo il 1483, anno del matrimonio dei [...] 1592, cc. 41v-42r).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, XXI-XLIX, Venezia 1887-1907, ad Indices; F. Alunno, Le ricchezze della linguavolgare, Vinegia 1543, c. 3r; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 231; B ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] Firenze rinascimentale al culto dell'umanesimo, il C. fu fine conoscitore della lingua latina. Discepolo dell'umanista Cristoforo Landino, ne tradusse in linguavolgare le Disputationes Camaldulenses. Tramite il suo maestro venne in contatto con gli ...
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CAPPELLO, Marco
Francesco Muzzioli
Nacque a Brescia il 22 marzo 1706 da Giannantonio, di professione medico, e da Anna Maria Arici. Compì i primi studi a Brescia, nel collegio di S. Bartolomeo, dove [...] recò a Firenze a perfezionarsi nell'uso e nei modi della linguavolgare, non disdegnando a questo fine di mischiarsi col popolo minuto, C. andò famoso tra i contemporanei per l'erudizione nelle lingue greca e latina. Egli però non fece mai sfoggio di ...
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CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] de' Romani et de' Macedoni scritta da Polibio nel XVIII libro della sua historia,e tradotta di greco in linguavolgare da m. Bartolomeo Cavalcanti; Scelta de gli apophtegmi di Plutarco tradotti per messer Philippo Strozzi, Fiorenza 1552.
Bibl.: P ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] c'è un significativo atto di sottomissione a P. Bembo.
Alla fine dell'opera il D. rinvia ad un vocabolario della linguavolgare pronto per essere stampato, ma che non vide mai la luce. Nel maggio 1538 stampato in Napoli "per Ioanne Sultbach Alemano ...
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GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] anche della gestione economica del monastero.
G. fu anche uomo di lettere. Durante gli anni di vita monastica tradusse in linguavolgare, "a consolazione di quelli che non sanno gramatica" (cit. in Dufner, p. 52), i Sermones in Cantica canticorum di ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...