FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] modo di conversare di "quelli che nella toscana lingua poeticamente avessino scritto". Ed è in quest'occasione . C. Daviso di Charvensod, Torino 1960, ad vocem; I. Sannazaro, Opere volg., a cura di A. Mauro, Bari 1961, ad vocem; Francesco di Giorgio ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] il IX secolo. La traduzione del De elementis…, il cui originale in lingua araba non ci è pervenuto, è edito in J. Stabius, De scientia , pp. 138 s., che segnala versioni manoscritte in volgare, sia francese, sia italiano, derivate dalla traduzione di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] C. cominciò a interessarsi della poesia in volgare stabilendo relazioni con gli scrittori della corte ital., XXXIV(1899), pp. 297-353; XXXV (1900), pp. 53-93, e La lingua di B. C., Firenze 1942. Per l'attività diplomatica del C. vedi L. von Pastor ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] , veramente, mossa del caso che l'A. non sapesse volgere a proprio tornaconto. E intanto usciva, nel 1532, la redazione , Bari 1945, pp. 199-201; L. Fontana, Indole e lingua di P. A., in Lingua nostra, VIII(1947), pp. 19-23; G. Innamorati, Tradizione ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] entourage era formato esclusivamente da spagnoli, il catalano era la sua lingua usuale, e le sue prospettive erano quelle di un principe di Firenze con Lorenzo de' Medici. Questa cultura in volgare si dimostrava più accessibile anche al di fuori della ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] fine del 1574 i Galilei si trasferirono a Firenze, dove egli studiò lingue e letterature classiche forse con un J. Borghini, alle cui carenze scopo e modi. Forma dialogica e uso del volgare erano già nella letteratura matematica del Cinquecento; l' ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] una determinata civiltà. "In eo genere - cioè nella poesia in volgare, dirà il B. in una lettera del '23 a Latino Giovenale l'autorità di tanti "uomini dabbene" che hanno detto e scritto "in lingua greca, in latina, in ebrea, / in Roma già, in Atene, ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] dotati a sperimentare nelle loro canzoni e sonetti le potenzialità dei volgare siciliano come lingua poetica, dando vita così al primo esempio di produzione letteraria in un volgare italico.
La Cancelleria siciliana si ispiro ai modelli della scuola ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , Romae 1527, libro II, fol. XXVI, p. 45; G. B. Caporali, Architettura con il comento et figure,Vetruvio in volgarlingua reportato per M. G. Caporali..., Perugia 1536, c. 102r; S. Serlio, Regole generali di architettura..., Venetia 1540 (cfr. Id ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1516 da Niccolò d'Aristotele detto Zopino sotto il titolo Apulegio volgare tradotto per el conte M.M.B. La versione di delle guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in lingua italiana per il conte M.M.B., non più stampato ma nuovamente venuto ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...