GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] tipo di cultura che permea la cronaca: una cultura "volgare", non legata a una formazione di tipo umanistico, che XVII, Mediolani 1730, con il titolo di Chronicon Patavinum Italica lingua conscriptum ab anno 1311 usque ad annum 1406 auctore Andrea de ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Le Corone amorose (serenata a 3 voci, musica di Anastasio Lingua, 1708); La vittoria della Fede (componimento per musica di , Bibl. romana, II, Roma 1692, p. 323; G. B. Crescimbeni, Della volgare poesia, Roma 1698, II, p. 352; VI, p. 400; G. Gimma, ...
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DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] una contrapposizione tra i ceti colti e il loro volgare illustre e il mondo popolare, ritratto nell'immediatezza denunciare l'ibridismo del parlato, "mescolanza / Di tante lingue e forestier parlare", che è veicolo provvisorio del suo esercizio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] Francesco, Cristo e la Madonna.
Nell'ambiente colto pesarese, ove maturavano gli interessi sia per la poesia volgare - lo stesso M. compose versi in tale lingua (Parroni, p. 216) - sia per il mondo classico, fu redatto l'epitaffio per Paola Orsini. L ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] 1545 presso N. Bascarini. Fra le sue opere in latino e volgare restano sette Libri sibillini (Ibid., Mss. it., cl. IX etiam a far tradur opere ne le lingue alemana, bohema, polona, et ongara, et ogn'altra qualunche lingua come farà bisogno" (Rose, p. ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] Gratioso Perchacino, 1577; Tzemach David. Dittionario novo Hebraico, molto copioso, Dechiarato in tre lingue, con bellissime annotationi e con l’indice latino e volgare, de tutti li suoi significati, Venetiis, apud Ioannem de Gara, 1587; De medico ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] lirica d'arte in Italia (Torino 1943), vasto quadro d'insieme che comprende sia la produzione in lingua provenzale sia quella in volgare italiano, considerate giustamente "parti di una medesima unità, inseparabili l'una dall'altra", "episodi di una ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] a parlare, è la scienza più utile e necessaria per l'umanità. La lingua è l'elemento distintivo della natura dell'uomo, il quale è un essere latino. Un genere che, rispetto alla novellistica in volgare, era fortemente minoritario e ridotto, e che, al ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] appare, in quegli anni, del tutto anacronistica. Trent'anni dopo, in un'epoca di grande baldanza per la lingua e la cultura volgare, L. Dolce stampava un volgarizzamento dei Metamorphoseos Libri dal cui frontespizio il nome di Ovidio è del tutto ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] al 1295.
H. fu autore sia di scritti originali in lingua ebraica sia di traduzioni ebraiche dal latino. Tra le sue tomismo ebraico"; essa include peraltro una serie di glosse in volgare italiano del Duecento. Il Libro sulle retribuzioni dell'anima ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...