Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] , da Cimabue insino a’ tempi nostri, descritte in lingua toscana da Giorgio Vasari pittore aretino. Con una sua vol., 1971, p. 103).
Fu invece redatto sia in latino sia in volgare (1435 e 1436, o viceversa), il De pictura di Leon Battista Alberti ( ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] facsimile dell'editio princeps a cura di R. Peliti, traduzione in volgare di Giambattista da Sangallo, a cura di F. Petrucci Nardelli con , in cui non risente delle difficoltà di esprimere in lingua scritta i risultati dei propri studi, il C., grazie ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] N (Europa centrale e settentrionale): l'antica toponomastica e i fenomeni storici al principio dell'èra volgare, oltreché la lingua, fanno presumere la sommaria consustanzialità etnografica del quadruplice fenomeno. Il quale, già complesso in sé per ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] d'Inghilterra che venne concepita la prima opera versificata in volgare sulla guerra di Troia, il Roman de Troie del alla metà del secolo seguente numerosi adattamenti e traduzioni in lingua straniera e ben cinque versioni anonime in prosa, l'ultima ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] 1986, pp. 160-177; O. Calabrese, L’eterno rinnovamento del “volgare”, in A. P., a cura di M. Comandini Pazienza - M. Torino 1998, pp. 73-76; M. Tavosanis, A. P. e la lingua del fumetto, in Il Rogiolo. Rivista telematica, 1998, 1; P.V. Tondelli, ...
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ARMI DA FUOCO
L.G. Boccia
Con questa espressione si intendono in genere le a. offensive che utilizzano la subitanea espansione di gas, susseguente all'accensione di polvere da sparo, per espellere un [...] vasa e sclopi usati nell'assedio di Cividale nel 1331; in volgare 'schioppi', da 'scoppio' traendo 'schioppo'. Intorno a questi stessi canna diminuì in grossezza ed ebbe dietro la culatta una lingua di adattamento per sotto il fusto e il teniere si ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] degli Intronati, ms. L.IV.1, cc. 1r-73r); o in prosa volgare, Raccolta di prose e lettere toscane dei secoli XIII e XIV, di cui esiste e personali osservazioni l'autore ribadì il primato della lingua toscana quale giusto, vero e puro "dialetto" ...
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GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] perduti, poiché rimasti allo stadio manoscritto, i componimenti in lingua greca e latina menzionati da Gualdo jr. (Memorie…, Vicenza, Vicenza 1604, p. 179; G.M. Crescimbeni, Dell'historia della volgar poesia, IV, Venezia 1730, p. 95 n. 63; P. Calvi ( ...
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AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] abitato. Il regno di A. fiorì durante i primi secoli dell'era volgare e nei sec. III-VI raggiunse l'apogeo della potenza estendendo il spirituale che materiale: si diffuse l'uso della lingua greca, emanazione greco-cristiana divenne la letteratura, ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] . da A. B.; i volumi seguenti non furono pubblicati). Il B. aveva corretto nello stile e nella lingua l'opera Le pitture dei Filostrati fatte in volgare la prima volta da Filippo Mercuri (Roma 1828).
Bibl.: V. Marchese, Dei Puristi e degli Accademici ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...