Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] ) edita da Dante, nonché la prima d'autore a noi pervenuta in lingua di sì.
Ma la scelta, dico quella che la Vita Nuova implica , Le Monnier, 1963, e di C. GRAYSON, Dante e la prosa volgare, in Cinque saggi danteschi, Bologna, Pàtron, 1972, pp. 33-60. ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] si vale con grande libertà della lingua espressiva e ammiccante del volgo fiorentino: «Egli è nato di granchi Di analogo gusto e natura sono le immagini non propriamente tratte dalla lingua popolare: «... Il falcone ha cavato il cappello: Non so se ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] lei non puote, -se con sue penne il nostro mondo cova -e tempra e volge come vuol le rote" II, 35-36), rimane anche nelle Stanze soltanto un punto da recenti indagini storiografiche, e volgendo l'attenzione alla lingua e allo stile, dove è più ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] nel 1779 in una duplice edizione in lingua italiana e in lingua russa.
Nonostante gli evidenti saccheggi dal convince don Totoro dell'inopportunità per un poeta di amare una "donna volgare" come Lesbina; per cui, dopo una spassosa discesa in un tutto ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] linguaggio petrarchesco come esempio supremo e assoluto della poesia (Prose della volgarlingua, 1525). Contro l'eclettismo del 15° secolo, Bembo applicò alla produzione volgare il canone umanistico dell'imitazione dell''autore unico', indicando nel ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] solo settore della società; e anche se l'attenzione si volge ad altri ambienti, le loro linee, il loro colore appaiono non corrispondessero alle sue convinzioni. Del resto, anche la lingua usata dal Cellini nelle sue memorie spesso ha più del ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] italiani, latini e greci, questi ultimi tradotti, ignorandone tuttora la lingua. S'abbattè per via nelle rime di Carlo Maria Maggi e di . Ma, fuori del titolo e di qualche dissertazione in volgare, nulla rimase del progetto primitivo. Via via che s' ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] G. CONTINI, Saggio d'un commento alle correzioni del Petrarca volgare, Biblioteca del Leonardo, Firenze, Sansoni, 1943; G. DE , Sansoni, 1947, pp. 112; G. CONTINI, Preliminari sulla lingua del Petrarca, in "Paragone» , 16 (Letteratura), 1951, pp ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] quadro di una civiltà medievale che si esprime in due letterature distinte e separate dall'oggetto e dalla lingua, la dotta o latina, la volgare o romanza, dialettica e teologica la prima, poetica la seconda; invano pochi anni più tardi Gaston Paris ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] doctrinarum dà un'esatta sistemazione al classicismo graviniano. Infine, il De lingua Etrusca dialogus, in stretto rapporto con il De lingua Latina, tratta questioni relative al volgare.
Dello stesso periodo è anche la stesura delle Egloghe, legate ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...