BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] o centrale (anche qui un notevole passo innanzi nella conoscenza della lingua latina); la quarta parte, ancora più rara, un'ars punctandi. seguita, in alcuni codici, dalla traduzione in volgare bergamasco (questa parte, che è naturalmente la più ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Festus Pompeius, De verborum significatione; Varro, De lingua Latina, ibid., G.A. Scinzenzeler, 1500 (IGI Dionisotti, G.B.P. e Mario Equicola, in Id., Gli umanisti e il volgare tra Quattro e Cinquecento, Milano 20032 (I ed. Firenze 1968), pp. 70-113 ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] , e del celebre Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1847, p. 172; A. Miola, Le scritture in volgare dei primi tre secoli della lingua ricercate nei codici della Biblioteca nazionale di Napoli, Bologna 1878, pp. 239 s.; A. Gazzani, Frate G ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] diaristico. Come gran parte dei cronisti romani del Quattrocento l'I. è connotato da una cultura giuridico-notarile.
La lingua del testo è inizialmente il volgare (con un inserto in latino già nel 1482), poi, con la morte di Sisto IV, nel 1484, si ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Farsaglia di Lucano, e uno scritto sullo Stazio volgare del cardinale Marco Cornelio Bentivoglio d’Aragona, e anglofilia del Pindemonte, in Lingua nostra, LII, 1991, 1, p. 10; A.-V. Sullam Calimani, I. P. e la lingua inglese, in Quaderni veneti, 34 ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] e due strambotti di tono popolareggiante e in lingua letteraria di koinè, che ci mostrano un D 1535), Firenze 1971, pp. 29, 138 ss.; F. Tateo, La letter. in volgare da Masuccio Salernitano al Chariteo, in La letter. ital. Storia e testi, a ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] il L. contribuì grandemente, seguendone la pubblicazione tra 1619 e 1620, dagli autografi "e Bibliotheca Lolliniana" del Dialogo della volgarlingua, per i tipi veneziani di G.B. Ciotti e per quelli di I. Sarsina, delle Antiquitates Bellunenses e del ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] il B. mostra per l'uso non solo moderno, ma della lingua viva; fra l'altro il B. non esita a chiamare "antichi filolog. nell'Italia del primo Seicento con particolare rifer. alla filologia volgare, in Studi di filologia ital., XX (1962), pp. 148 n ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] Poetica aristotelica.
Insieme con Lombardi partecipò all'Accademia degli Infiammati, negli anni più vivaci del dibattito sulle lingue, latina e volgare, e sulla classificazione del sapere logico e retorico. Dell'influenza e della lezione di metodo di ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] Cronaca di Giovanni da Nono, uno dei primi saggi scritti in volgare padovano, che egli più tardi pubblicherà, in parte, nella Lezione sollecitazioni, le incomprensioni che sorgeranno in seguito.
La lingua scelta dal B. era l'italiano, poiché l' ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...