VETTORI, Pietro (Pier)
Giulio Reichenbach
Letterato, nato il 3 luglio 1499, da nobile e antica famiglia, a Firenze, dove mori il 19 dicembre 1585. Partecipò in gioventù alle vicende politiche della sua [...] sulla coltivazione degli ulivi. Infine va ricordato che il V. fu anche cultore sagace del volgare e giudice finissimo degli scrittori in questa lingua.
Bibl.: F. Niccolai, P. V., Firenze 1912; Lettere di Donato Giannotti a P. V., a cura di R. Ridolfi ...
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Nato a Firenze nel 1408 da Piero di Giorgio e da Zenobia dei Soderini, fu segretario del card. Giordano Orsini, indi del card. Francesco dei Condulmieri, poi di quattro papi successivamente, Callisto III, [...] , Hiempsal, in una sola scena; una scena in volgare, De amicitia, presentata al certame coronario del 1441, in strofe saffiche; che furono i primi tentativi di adattare alla lingua italiana i metri classici. Il D. inoltre appose un commento latino ...
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Nato a S. Biagio, presso Ventimiglia, nel 1772, morto in una villa presso Milano, il 13 ottobre 1824. Mediocre poeta, fu per qualche tempo fra gli ossianeggianti, ma per lo più classicheggiò, seguendo [...] a Polifilo (Firenze 1821) con le quali confutò le idee sulla lingua, esposte da Giulio Perticari nella Apologia del libro della Volgare eloquenza di Dante. Per il B. la lingua è toscana, perché dal toscano la trassero gli scrittori delle altre parti ...
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Nacque a Bassano nel 1479, ma gran parte della sua vita trascorse a Padova, ove venne istruito nelle lettere latine e greche da Giovanni Calfurnio e da Marco Musuro, e nella filosofia dal Pomponazzi. In [...] l'eloquenza e sostenne la preminenza del latino sul volgare italiano. Poche furono le sue opere, perché allo (Venezia 1572), le Epistolae, le Orationes, e i Concetti della lingua latina (Venezia 1562).
Bibl.: G. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] nel Congo, ne raggiunge a Niangué il corso, quindi, volgendo verso SO., perviene alla costa del Benguela con una razza, a quelli che l'hanno ricevuto in periodi più recenti, la lingua e, poi, la civiltà. Ma i caratteri di diversità, di endemismo, ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] del rio Parnahvba e, a nord dell'8° parallelo, volgono decisamente a oriente fino a raggiungere il complesso di alture e prosperare d'una stampa italiana. Il primo giornale nella nostra lingua, La croce del sud, fu pubblicato nel 1765 nel convento ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] indigene).
Le lingue indigene non poterono opporre molta resistenza, e per il loro grande numero e la diversità dialettale, e per il nuovo ordine di cose creato dagli Spagnoli: in modo analogo il latino volgare s'era diffuso sotto l'amministrazione ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] Passa attraverso un prolungamento del K'uenlun, costeggia l'A-la shan e si volge a N. dell'altipiano degli Ordo. Esce dal Kan-su a Ning-hsia -tung un gruppo di circa 3 milioni. La loro lingua è affine al dialetto del Fu-kien.
Nei monti meridionali ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] il 9° e il 20° di lat. nord. Non lungi da Formosa volge a nord-est e amplifica il suo corso così che esso, largo in notevole di tutti per lo stile, ornato e limpido, e la lingua, assai vicina alla moderna. L'autore ama spesso adornare di poesie ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ancora può misurarsi con essa la prosa, che all'infuori dei trattati eruditi in lingua latina, cui si è già accennato, non può opporle, nel volgare, che traduzioni della Bibbia (la cosiddetta Bibbia della regina Sofia), prediche, libri di preghiera ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...