LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] in contrasto con una sovrana risoluzione imperiale del 1820 - che la lingua del culto per gli ebrei doveva essere l'ebraico: "E qui anni Quaranta in poi aveva iniziato a prendere piede in area tedesca. Il L. fu sempre assai fermo nel suo rifiuto di ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] G.I. Ascoli. Nel 1854 ottenne la cattedra di tedesco al Convitto nazionale di Torino. Negli stessi anni a Torino procedimento sintetico" di W. von Humboldt, comune a tutte le lingue, ma che acquistava una diversa e specifica modalità in ciascuna di ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] alla luce di un’inedita esplorazione del pensiero filosofico dalla grecità alla filosofia classica tedesca e di un primo abbozzo dell’idea di lingua come tecnica dell’esprimersi. Era un’idea che portava necessariamente Pagliaro ad allontanarsi dal ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] e non ignorava, talvolta polemicamente, i contributi della filologia tedesca» (Malcovati, 1976, p. 6). Tra i suoi allievi di Milano, dove era rimasta vacante la cattedra di lingua e letteratura latina a seguito del pensionamento di Remigio Sabbadini ...
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FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] il F. assunse per un breve periodo l'incarico di lingua greca e di ermeneutica neotestamentaria nella facoltà di teologia dell'università auctum et emendatum…, ibid. 1827-31 (1ª ed. tedesca, Schneeberg 1833); Le antiche lapidi del Museo d'Este ...
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CALONGHI, Ferruccio
Gerardo Bianco
Nacque a Cremona il 1º marzo 1866 da Bartolomeo e Annalena Mora. Si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino, dedicandosi allo studio [...] recuperando le tecniche e il metodo della filologia tedesca, senza peraltro rinunciare alla tradizione dello scrivere latino , dall'università di Messina per professore straordinario di lingua e letteratura latina. Classificato al terzo posto, dopo ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] . Un'intensa attività critico-erudita, dispersa per altro in campi assai disparati, gli valse, nel 1906, la cattedra di lingua e letteratura tedesca presso la facoltà di lettere dell'Università di Roma. Durante un soggiorno a Messina il B. morì nel ...
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CALCO
Il calco è un tipo di prestito che può interessare la forma (calco formale) o il significato (calco semantico) di una parola.
• Si ha un calco formale quando all’interno di una lingua si introducono [...] lessicale) o una struttura sintattica (calco sintattico) tradotti dalle rispettive forme esistenti in un’altra lingua
schiaccianoci (dalla parola tedesca Nussknacker, a sua volta da Nuss ‘noce’, e Knacker ‘che schiaccia’)
grattacielo (dalla parola ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).