Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] musulmani l’1,4%, gli ebrei lo 0,5%.
Per la lingua ➔ inglese.
L’evoluzione dell’economia britannica, dopo le fortune dell’ gli olandesi C. van Poelenburg, D. Mytens e J. Lievens, il tedesco H. Steenwick, ma soprattutto P.P. Rubens e A. van Dyck, che ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] si immette l’emissario del Vittoria. Vanno poi ricordati i viaggi del tedesco H. Barth – il quale tra il 1850 e il 1855 esplorò il cultura e in modo particolare la lingua.
Lingue
Classificazione delle lingue africane
La scarsa densità di popolazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ad aver recepito lo spirito rinascimentale promuovendo una letteratura in lingua nazionale.
Tra i primi umanisti fu anche D.V. musicale si ha a partire dal 1850; sotto l’influsso dei romantici tedeschi, scrissero J. Verhulst, R. Hol, W.F.G. Nicolai, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] russo è continuato da oro olo e in ceco, come nelle lingue meridionali, da ra la (pol. błoto «palude» da *bolto si sviluppò lo stile gotico, d’influsso francese a S e a Cracovia, tedesco a N; esso influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] (fino al 1525) e il moderno, in cui la lingua letteraria, costituitasi attraverso tre secoli di elaborazione, raggiunge una La lettura di Rousseau, Ossian, W. Shakespeare (per lo più in tedesco), di J.G. Fichte, F. Schelling, F. Schleiermacher e ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Tapajós, dei Bororo del Mato Grosso e il vasto gruppo delle lingue dei Gé del B. orientale e meridionale. Nei gruppi che sono le comunità di origine italiana (23-25 milioni), tedesca, spagnola, polacca; anche provenienze extraeuropee sono ben ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] di Magiari (6,6%), Rom (2,4%), Tedeschi (f0,3%). Estremamente ridotte rispetto al passato risultano le dell'area di libera circolazione Schengen.
Il romeno è la lingua romanza formatasi sul territorio della Dacia. Cronologicamente, si configurò ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] quella di origine francese: le due componenti principali, le cui lingue hanno valore ufficiale nel paese, insieme assommano nemmeno il 57%, gli abitanti di origine britannica e francese, irlandese, tedesca, e gli europei in generale, ma anche gli ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] M. Soya e K. Abell.
Isolata negli anni dell’occupazione tedesca, la Danimarca si aprì poi avidamente all’Europa e all’ per il melodramma favorirono la nascita dell’opera musicale in lingua danese (il Singspiel Solimano musicato nel 1770 dall’italiano ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] Nazioni il mandato sull’Africa del Sud-Ovest, già colonia tedesca. Alla vittoria dei nazionalisti nelle elezioni del 1924 e alla etnie zulu, sotho e xosa, e si avvale delle loro lingue. Una terza è la letteratura di espressione inglese, al cui ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).