GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] pontefice concesse a G. la facoltà di avvalersi di interpreti nel corso della sua permanenza nei territori di linguatedesca. Successivamente, il 19 dicembre dello stesso anno, Niccolò III provvide G., pro magnis Ecclesiae negotiis destinatus, di un ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] modo migliore il "welsche Gast", cioè l'ospite del sud (v. 89). "La mia opera si intitola Der welsche Gast, perché sono un ospite nella linguatedesca" (v. 14.681).
Il C. scrisse la sua opera nel giro di poco meno di un anno tra il 1215 e il 1216.
Un ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] e fu assegnato al collegio di Torino. Qui si trovava in qualità di missionario, catechista e confessore di linguatedesca allorché nel 1773 venne soppressa la Compagnia.
Dell'attività missionaria di questi anni si hanno residue testimonianze. Nel ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] , per la maggior parte connazionali, come il trentino Valentino Pezzani (morto nel 1716). Secondo la documentazione in linguatedesca reperibile a Würzburg, fu una figura di valente impresario, che acquistò immobili da rivendere entro breve tempo con ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] in Germania, a Friburgo, per apprendere la linguatedesca e seguire studi di politica estera che, nelle avrebbe dovuto condurlo in salvo in Svizzera e anch’egli ucciso da tedeschi su suolo italiano.
Opere: In aggiunta alle opere citate nel testo ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] (1749) e T. Ehrmann (1794); e di altri ancora. Anche Il Moro trasportato nell'inclita città di Venetia fu tradotto in linguatedesca ed apparve in Augusta nel 1692 (ristampa del 1693).
Fonti e Bibl.: Fu D. biografo di se stesso, con le due opere ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] Pierre Leonard Roncas (nominato da Carlo Emanuele I nel 1588 "scrittore di Cancelleria" per la sua conoscenza della linguatedesca), che nel 1591 aveva preparato la missione del G. a Praga.
Nel 1592 il duca aveva nominato Roncas "segretario ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] classiche e neolatine presso l’Università di Torino, divenne nel 1892 incaricato di grammatica comparata e di linguatedesca all’Istituto di studi superiori di Firenze. L’anno dopo riuscì primo nel concorso per straordinario di grammatica comparata ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] la fatale condizione dell'Italia in politica, il F., che aveva una notevole conoscenza della ricerca scientifica nei paesi di linguatedesca, lamentava sia il fatto che a metà secolo l'Italia non avesse ancora una "Flora" degna di quel nome, sia ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] a Francoforte e poté perfezionare la conoscenza della linguatedesca.
Rientrato in Italia nel 1957, si recò comunale A. Baldini di Santarcangelo di Romagna.
Pelasgi. I poeti romagnoli in lingua, a cura di D. Argnani - G.R. Manzoni, Rimini 1985, pp ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).