FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] costretto ad abbandonarlo per l'insorgere dei movimenti nazionalisti. Tornato in Italia, nel 1907 gli fu assegnata la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'università di Torino, dove rimase in questo ruolo fino al '37; nel '15 e nel '19-'21 vi ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] frequentò la seconda e la terza normale tedesca a Pisino, e quindi il ginnasio tedesco di Fiume, convertito nel 1822 in sostenere le ragioni degli Italiani per l'uso della lingua nazionale negli uffici. Rispondendo al ministro Stadion, che si ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] e letteratura francese all’Università di Firenze, e Vittorio Santoli, docente di lingua e letteratura tedesca nella medesima università, invitando a collaborare grandi studiosi con cui era da lungo tempo in contatto.
Negli anni Settanta si palesò ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] il tedesco e lo spagnolo. Nella lettera di premessa al Childe Harold si rallegra che lo studio delle lingue straniere si 24 sett. 1854 e del 13 sett. 1859 lesse un Discorso sulla lingua italiana, di cui sostenne la toscanità, e un Elogio di Vincenzo ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] nel 1943, nel 1945 venne chiamato all'Istituto universitario orientale di Napoli come professore straordinario di lingua e letteratura tedesca; nel 1948, dopo aver vinto il concorso di filologia germanica, si trasferì come ordinario all'Università ...
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FREDDI, Luigi
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Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] Brasile, a San Paolo, dove diresse il giornale di lingua italiana Il Piccolo; fu anche direttore dell'ENIT (Ente sguardo era rivolto alle coeve cinematografie totalitarie sovietica e tedesca, per altro l'esperienza americana non venne dimenticata. ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] e non ignorava, talvolta polemicamente, i contributi della filologia tedesca» (Malcovati, 1976, p. 6). Tra i suoi allievi di Milano, dove era rimasta vacante la cattedra di lingua e letteratura latina a seguito del pensionamento di Remigio Sabbadini ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] Il D. e il Carducci condividevano l'avversione per la sciattezza di lingua e di stile dei romantici e l'ammirazione per la letteratura italiana delle ricerche scientifiche della contemporanea scuola filologica tedesca.
In effetti il metodo e la ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] era ampiamente diffuso nella generazione della crisi austriaca e tedesca tra i due secoli, ed è l'idea religioni, il cristianesimo e l'ebraismo. Egli scrive che la lingua poetica, metaforica e favolosa fa parte della tradizione giudaica e cristiana ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...]
Il L. accettò allora la proposta della comunità di lingua francese di Leida che lo aveva richiesto come pastore. subito tradotto in fiammingo (Leyden 1670), più tardi arrivò anche l'edizione tedesca (Breslau 1750).
Il L. si spense a Leida nel 1670.
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).