BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] d'origine; costituivano tuttavia una remora alla buona riuscita dell'incarico affidatogli l'assoluta ignoranza della linguatedesca - difetto comune, comunque, alla diplomazia pontificia -, che contribuiva a rendere inefficiente l'azione del nunzio ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] .
Nel nuovo assetto dei confini politici, l'E. rinnovò nel 1918 la proposta per una cessione dei dieci decanati di linguatedesca, tanto che la S. Sede nel 1922 decretò il loro trasferimento alla diocesi di Bressanone. Tuttavia, per l'opposizione del ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] t" si sovrapporranno ancora molti anni dopo e nell'agosto 1572 otterrà dal papa il permesso di leggere gli uffici anche in linguatedesca.Già nei primi mesi del 1562 E. mostrò i sintomi della gravidanza; il duca, in rendimento di grazie, il 30 aprile ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] , a esprimersi in tal senso davanti al Collegio. Egli si dimostrò incline all'elezione di un suffraganeo di linguatedesca, con soddisfazione degli Imperiali e cessazione della "querela del patimento delle anime" e in sintonia con quanto auspicato ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] pontefice concesse a G. la facoltà di avvalersi di interpreti nel corso della sua permanenza nei territori di linguatedesca. Successivamente, il 19 dicembre dello stesso anno, Niccolò III provvide G., pro magnis Ecclesiae negotiis destinatus, di un ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] (1749) e T. Ehrmann (1794); e di altri ancora. Anche Il Moro trasportato nell'inclita città di Venetia fu tradotto in linguatedesca ed apparve in Augusta nel 1692 (ristampa del 1693).
Fonti e Bibl.: Fu D. biografo di se stesso, con le due opere ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] : alla facoltà di teologia tenne corsi di ebraico dal 1924 al '43, e presso l'Università cattolica corsi di linguatedesca (1922). Conseguita nel 1924 la libera docenza in letteratura latina, in questa Università fu docente di paleografia greca e ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] di un sinodo di 24 persone di entrambe le confessioni, che avrebbe dovuto sancire l'unione, approvando la messa in linguatedesca, la comunione sotto le due specie, l'abolizione del celibato per i sacerdoti e della confessione auricolare. La S. Sede ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] allo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais (completato nel 1259) mentre la prima traduzione a noi nota, quella in linguatedesca a opera di Corrado d'Ammenhausen, indica come terminus ante quem l'anno 1337. I frequenti riferimenti alla crisi ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] Fu comunque presto licenziato, poiché non padroneggiava la linguatedesca. Erastus si mosse allora affinché l’esule ottenesse si rivelò fallimentare: il 25 febbraio 1575 il medico tedesco sostenne la propria difesa e venne prosciolto da ogni ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).