ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] rappresentati su oggetti d'avorio, come un cofanetto di produzione tedesca degli inizi del sec. 13° (Strasburgo, coll. privata; accennato, nella splendida fioritura della letteratura cavalleresca in lingua d'oil, uno dei prodotti più significativi ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] portata a termine nel 1521).I c. del transetto e quelli posti ai lati del coro sono particolarmente diffusi in area tedesca, dove fondazioni dell'inizio del sec. 11°, ottoniane e franconi, quali St. Michael a Hildesheim e il duomo di Spira, imitarono ...
Leggi Tutto
CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] Centrale de l'Univ. de l'Etat, 32/362) e codici miniati in lingua francese, tra cui opere di Gautier de Metz e Guillaume le Clerc (Parigi, più narrativo e stilisticamente più vicine alla pittura tedesca.
Bibl.: A. Durieux, Les miniatures des ...
Leggi Tutto
CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] 1376 C. riuscì a far eleggere re dei Romani e dei Tedeschi il figlio, Venceslao IV, che venne tuttavia deposto nel 1400. .Sostanzialmente integro è il monastero dei Benedettini croati di lingua slavone, detto di Emmaus, iniziato prima della metà del ...
Leggi Tutto
ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] come romanzo. Il r. nasce, comunque, nella letteratura in lingua d'oïl, nell'ambiente cortese dei Plantageneti (v.), dove che illustrano scene dell'Yvain di Chrétien de Troyes nella versione tedesca di Hartmann von Aue (L'età cavalleresca in Val d' ...
Leggi Tutto
CHEB
E. ¿amánková
(lat. Civitas Egrensis, Egra; ted. Eger)
Città della Boemia nordoccidentale, un tempo centro dell'omonima regione, nel bacino superiore del fiume Ohře, nei pressi della frontiera tedesca.Centro [...] di un territorio originariamente slavo, C. fu dal sec. 9° alla fine dell'11° un sito fortificato posto su di una lingua di terra sul fiume Ohře. All'inizio del sec. 12° i margravi di Vohburg, amministratori della marca settentrionale (Nord-gau), vi ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] , fra parola, intesa come espressione individuale, e lingua, come fatto sociale, è stata applicata alla letteratura a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J.J. Engel, C. Garve, C. ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] certamente diminuito, e soprattutto si è accresciuto notevolissimamente il numero di coloro, che, pur mantenendo come lingua familiare il tedesco, non solo tollerato, ma rigorosamente rispettato, usano abitualmente l'italiano nei rapporti esterni.
L ...
Leggi Tutto
MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] è il più importante per il m. che, mantenendo diverse lingue e diverse strutture narrative per una comunicazione a più livelli, svolge della fotografia nel m. si diffonde anche in area tedesca e italiana negli anni delle dittature nazista e fascista ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] alcun miglioramento, confermando le divergenze esistenti sul problema tedesco e sul Medio Oriente. A interrompere il dialogo anglo , la straordinaria visionarietà e il senso profondo della lingua che caratterizzano i suoi scritti fin dall'esordio, ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).