Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] la teoria, dopo la crisi della versione precedente, rinasce negli anni trenta del nostro secolo nell'ambiente scientifico di linguatedesca (a Vienna, in particolare) e vengono poste le basi di una linea di sviluppo assiomatica; 4) la fioritura negli ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] le associazioni germaniche, in particolare con la Raphaelsverein, nata nel 1871 quale società di patronato degli emigranti di linguatedesca.
I funzionari di Propaganda realizzano che per gli italiani non esiste niente di simile e che scarseggiano i ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] per la teoria ondulatoria. La 'nuova teoria' di Euler esercitò un'influenza considerevole nei paesi di linguatedesca, incontrando molte adesioni, anche se non produsse ulteriori sviluppi nella trattazione fisico-matematica della teoria ondulatoria ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] certosa di Montdieu presso Reims (Parigi, BN, lat. 8865).Anche i cicli gotici dell'A. creati in territori di linguatedesca si basavano in gran parte su modelli precedenti, in particolare sulla famiglia romanica III. Questo vale per l'illustrazione ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] alcun rapporto con il razzismo - quel razzismo, poi, disposto a condannare come degenerate le forme letterarie in linguatedesca che apparivano analoghe a quelle che diciamo ermetiche. L'ermetismo dovette convivere con la dittatura e con il fascismo ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] la penetrazione del luteranesimo e del calvinismo era sfociata in movimenti di massa (alcuni territori di linguatedesca, l'area scandinava, i paesi di lingua francese, i Paesi Bassi e la Scozia), ciò è avvenuto secondo modalità difformi, con ampie ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] linguatedesca, e forse ancor più delle idee, che è così caratteristica del Beloch. La lingua, la cultura tedesca sorridere. E del resto gli Ebrei non erano le sole vittime della sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Atomi, molecole e ioni
John Servos
Atomi, molecole e ioni
La città di Lubecca è stata l'insolita scena dello svolgimento di un dramma intellettuale [...] quando, nel 1895, la Società tedesca di scienziati e medici vi giunse per la sua riunione annuale. L'evento attirò alcuni dei Josiah W. Gibbs, e li aveva tradotti in linguatedesca. Ostwald era un intelligente sperimentatore, un instancabile autore ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] numero di palchi. L'assetto di gran lunga prevalente restò quello ad alveare, adottato anche nei paesi di linguatedesca e slava, dove i teatri dipendevano direttamente dalla corte o da funzionari amministrativi e dove lavorarono a lungo architetti ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Frattanto continuava le sue letture presso la Biblioteca municipale di Losanna, frequentava un corso di fisica, imparava la linguatedesca e approfondiva quella greca, si dilettava di astrologia e di occultismo, era assiduo dei salotti in cui conobbe ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).