SCHIZOFRENIA (XXXI, p. 98)
Lucio BINI
Il progresso nella conoscenza dei molteplici aspetti di questa psicosi (o gruppo di psicosi), non ha chiarito molto la sua etiopatogenesi.
Il fattore genetico è [...] e della parafrenia è ancora distinto dalla s., nei più moderni trattati nord americani; mentre in quasi tutti quelli di linguatedesca queste entità nosografiche sono scomparse.
La terapia della s. ha fatto un modesto progresso con l'uso dei farmaci ...
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Città della Svizzera, a 436 metri s. m., con 22.430 ab., sulle linee Basilea-Berna e Neuchâtel-Olten, nel cantone di Berna e sulla riva nord-est del lago omonimo, tra il piano e i primi rialti del Giura. [...] una superficie di 17,4 kmq. e 26.115 abitanti, di cui quattro quinti protestanti e un quinto cattolici; tre quinti di linguatedesca e due quinti francese.
Storia. - Biel è città antica e ricca di antiche memorie. Sulle rive del suo lago e sui colli ...
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PALACKÝ, František
Karel Stloukal
Storico e politico cèco, nato il 14 giugno 1798 a Hodslavice in Moravia, morto il 26 maggio 1876 a Praga. Autodidatta, soltanto nel 1829 ottenne un impiego stabile, [...] a na Moravě (La storia della nazione cèca nella Boemia e nella Moravia), cominciò ad essere pubblicata da principio in linguatedesca sotto il titolo Geschichte von Böhmen (il vol. I uscì nel 1836) e soltanto dal 1848 in cèco con la contemporanea ...
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WINTERTHUR (A. T., 20-21).
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Gaston CASTELLA
Città della Svizzera, nel cantone di Zurigo, situata a 447 m. s. m. in una breve pianura tra il Lindenberg a N., [...] scrittore Cristoforo Kaufmann, che diede il nome al noto movimento tedesco dello Sturm und Drang; il poeta Augusto Corrodi. Winterthur fu, dal 1840 al 1846, il centro librario della rivoluzione della linguatedesca. Nel 1660 vi sorse una biblioteca. ...
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Rihm, Wolfgang Michael
Luca Conti
Compositore tedesco, nato a Karlsruhe il 13 marzo 1952. Cominciò a suonare il pianoforte e l'organo intorno agli undici anni; allo stesso periodo risalgono le sue prime [...] di F. Busoni, seguita da Jakob Lenz (1978), su soggetto di G. Büchner e M. Fröhling, duraturo successo nei Paesi di linguatedesca. Tra il 1983 e il 1987 ha composto Die Hamletmaschine, su libretto proprio da H. Müller (Rolf Liebermann Preis, 1986) e ...
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Scrittore austriaco, nato a Heerlen (Olanda) da genitori austriaci il 9 febbraio 1931, morto a Gmunden il 12 febbraio 1989. Percorsa una breve esperienza lirica (1957-60), è passato alla narrativa e in [...] loro mostruosità.
Fra i vari titoli, tutti largamente discussi e comunque fra i più rilevanti del teatro di linguatedesca degli anni Settanta e Ottanta: Die Jagdgesellschaft (1974; trad. it., 1984), Minetti. Ein Portrait des Künstlers als alter ...
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Grande predicatore popolare del Medioevo tedesco, nato probabilmente a Ratisbona prima del 1220, morto ivi il 14 dicembre 1272. Entrato prima del 1246 - forse verso il 1240 - nel convento francescano di [...] de dominicis, de communi e de sanctis, fra il 1250 e il 1255. Nelle raccolte delle sue prediche in linguatedesca sono mescolate le prediche autentiche con quelle di dubbia e falsa attribuzione.
Edizioni delle prediche: G. Jacob, Die lateinischen ...
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Borgata svizzera del cantone di Unterwalden (Obwalden), a 1020 m. s. m., ai piedi del Titlis e sulla destra dell'Engelberger Aa: comprende cinque villaggi, che contano circa 2000 ab., di fede cattolica [...] e di linguatedesca. Per il suo clima, temperato freddo, ma eguale e salubre, è stazione estiva e invernale molto frequentata e conta oggi numerosi alberghi, di cui alcuni ricchi e grandiosi. Le sue principali, anzi si può dire uniche, fonti di ...
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Attore e regista cinematografico austriaco, nato a Bad Aussee il 22 giugno 1944. Dopo aver studiato un anno musica e recitazione a Stoccarda, B. debutta nel 1963 al Landestheater di Tubinga. Già agli inizi [...] degli anni Settanta si segnala come uno dei principali attori di linguatedesca, lavorando nei maggiori teatri di Monaco (Residenztheater, Kammerspiele) e Vienna (Theater in der Josefstadt, Burgtheater), dove fa valere la forza prorompente della sua ...
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READING (A. T., 130-131)
Piero LANDINI
Henry FURST
Città dello stato di Pennsylvania (Stati Uniti), capoluogo della Berks County, situata sul fiume Schuylkill e sul canale omonimo, a 93 km. circa [...] ferrovia Filadelfia-Reading. Reading ebbe lo statuto di città nel 1847. I primi abitanti erano per lo più tedeschi, e la linguatedesca vi si parlò per molto tempo, ed è ancora largamente in uso nelle campagne circostanti: il cosiddetto Pennsylvania ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).