ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] comune e popolare.
In quest'ultimo mezzo secolo muore quasi di colpo la lingua della poesia come linguaspeciale che si contrappone coscientemente nello stesso scrittore alla lingua della prosa. Com'è ben noto, ancora in Carducci e in D'Annunzio ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] segnalati − dopo i tempi di L. Traube e di W.M. Lindsay − specialisti come E. A. Lowe (Codices Latini antiquiores), A. Dain, E. G. trascrizione porta anche i segni di una persona, di una lingua e di un ambiente che può in teoria essere identificato) ...
Leggi Tutto
Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] interessanti, tra gli altri possibili, poiché attestano che, a partire da una linguaspeciale dapprima relativamente informale, è possibile passare a una linguaspeciale con parole usate in accezioni fortemente determinate e collegate tra loro in ...
Leggi Tutto
Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] ).
Un capitolo a parte è rappresentato dai «cristianismi» (Mancini 1998: 366-369; ➔ cristianesimo e lingua), per lo più parole della linguaspeciale delle prime comunità cristiane, grecismi vetero- e neotestamentari di derivazione aramaica o, più di ...
Leggi Tutto
I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] sul tipo crepapelle, crepastomaco.
In casi come questi l’italiano degli stranieri tende a diventare quasi una linguaspeciale da plasmare e manipolare: e ciò è particolarmente evidente nel vivacissimo e disinvolto italiano epistolare di Mozart ...
Leggi Tutto
Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] di coloro che si occupano dell’ambito a cui attiene il sottocodice, sono nelle linguespeciali più forti che nei linguaggi settoriali. Cloruro di sodio «sale» (linguaspeciale della chimica) è un termine molto meglio definito, senza alcun margine di ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] dell’antichità (filosofia, retorica, aritmetica, geometria, geografia, ecc.), alla linguaspeciale dei cenacoli cristiani (apostolo, battesimo, martirio, ecc.) (➔ cristianesimo e lingua). Alcune di queste parole presentano una doppia forma dipendente ...
Leggi Tutto
La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] perché in posizione tematica (Lombardi Vallauri 1995).
La pubblicità non si avvale tanto di una linguaspeciale, quanto di un uso ‘non naturale’ della lingua, anche se non manca, da un lato, lo sfruttamento attento di alcuni tratti del parlato ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] sempre».
La nozione di linguaggio settoriale (o speciale; ➔ linguaggi settoriali) travalica il confine scritto- .
Molto più di quanto è avvenuto per altre tradizioni culturali, la lingua italiana si è formata e si è trasmessa nel corso dei secoli ...
Leggi Tutto
sociolinguistica Settore della linguistica che studia i fenomeni linguistici in specifico rapporto con le diverse situazioni sociali.
F. de Saussure fu il primo ad attribuire un posto centrale al carattere [...] per il tema centrale della ricerca storica: l’evoluzione della lingua. W. Labov ha messo in luce come i complessi rapporti politica scolastica e della pedagogia, con un’attenzione speciale ai condizionamenti sociali dei processi di apprendimento. ...
Leggi Tutto
speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...