Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] . Dalla fabbrica dove ha ottenuto un lavoro con permesso speciale, anche il giovane viene presto deportato ad Auschwitz e nel 2002. Le opere di K. sono state tradotte in molte lingue; nel 1999, in Germania, sono state edite in una raccolta completa ...
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Pseudonimo dello scrittore francese François-Marie-Alexandre Carcopino-Tusoli, nato il 3 luglio 1886 a Numea (Nuova Caledonia) dove il padre dirigeva un reclusorio. Certo anche alle impressioni infantili [...] , 1925, alle più vaste pitture di costumi in una lingua che ama il veloce mimetismo del gergo secondo una intensa in Opinions littéraires, Parigi 1925; Le Divan, F.C. poète (numero speciale di omaggio), XXI, 1929; Y. Gandon, Le démon du style, Parigi ...
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ROUGEMONT, Denis de
Paola Ricciulli
(App. III, II, p. 636)
Filosofo e saggista svizzero di lingua francese, morto a Ginevra il 6 dicembre 1985. Pioniere di un autentico federalismo europeo, si è battuto [...] i numerosissimi saggi, molti dei quali tradotti in molte lingue, vanno ricordati almeno: Les libertés que nous pouvons perdre de Rougemont, in Contemporary French Civilization, 10, 1 (1986), pp. 67-77; numero speciale di Cadmos, 33 (primavera 1986). ...
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Critico letterario e giornalista, nato a Bologna il 5 settembre 1882. Studiò, in quella Università; lettere e filosofia con il Carducci e con l'Acri. Pubblicò, giovanissimo, poesie e novelle. Trasferitosi [...] dei principali problemi di politica estera (fu inviato speciale a varî congressi internazionali), d'arte e soprattutto di cioè sull'intima capacità dello scrittore di trasfigurare la lingua e il lessico comuni o tradizionali in linguaggio proprio, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] ., a mezzo fra gli esemplari del tardo Quattrocento, e specialmente dei vicini Tebaldeo e Boiardo, e la riforma del Bembo 'A. minore. Nei ternari composti più tardi, anche la lingua, lo stile, perfino :il movimento metrico denunciano l'esperienza già ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] giorni dopo il B. nominava il cugino Niccolò da Correggio procuratore speciale a richiedere come sua sposa Taddea, figlia di Giorgio Gonzaga. guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in lingua italiana per il conte M.M.B., non più stampato ma ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e cfr. Vita nova IX, 7), ed anche di caccia (Rime LXI), specialmente - parrebbe - di quella col falcone (Inf. XVII, vv. 127-132; XXVI [1919], pp. 1-34). Per i problemi di stile e di lingua cfr. A. Schiaffini, Lo stil nuovo e la "Vita Nuova", in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e tre le scienze speculative aristotelico-boeziane, e uno speciale quando designa una sola di esse), la matematica e la a cui spetta trattare di ciò che è comune alle varie lingue), matematica, scienza naturale e metafisica, politica (Mahdi 1975).
È ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] ancora poco teneri nei confronti del romanzo. Quanto poi alla lingua corrente, quella di tutti i giorni, è noto ch'essa altri, 1970) saranno tutte obbligate ad aggiungere un capitolo speciale sulle strutture narrative.
4. Talvolta, infine, i teorici, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] in Francia e in Inghilterra l'hanno ridotto alla loro lingua": parole che son tra i primi segni della singolare fortuna lunga e vasta fortuna. Per il lettore moderno sono importanti specialmente i due ultimi libri, di contenuto più personale e di ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...