ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di popolazione romana al nord del Danubio, ormai la maggior parte dei filologi, specialmente stranieri, riconosce essere assicurato che il luogo di formazione della lingua romena deve essere stato press'a poco nella Serbia prebellica. (Per maggiori ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] opposizione ha naturalmente reso più forte il dominio della lingua tra il popolo. Il gallese ha dialetti ben capo di bestiame per ogni 1,3 ettari. I bovini, specialmente le mucche da latte, sono la risorsa principale delle masserie inglesi ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] nordiche fino al sorgere nella Svezia d'una letteratura in lingua indigena (approssimativamente dall'anno 800 al 1225); classico, in cui si svolge un'importante letteratura specialmente giuridica (circa 1225-1375); infine l'età che segna il trapasso ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] celebre di questo periodo fu Gudea, del quale abbiamo numerosi monumenti in lingua sumera, che gettano vivida luce sullo stato della Sumeria del suo tempo specialmente per quanto riguarda la religione, sulla quale il famoso issag esercitò grandissima ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] dono; in quello, che informa ancora la nostra morale specialmente popolare, di accompagnare con doni le solennità, di rendere commerciali e marinari importantissimi. In Siria e Palestina la lingua del commercio era il babilonese fino verso la fine del ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] il francese da poco più di 1 ½ molte altre lingue da un numero relativamente esiguo di abitanti, essendo l' della pesca, che si faceva con reti, ami, arponi; un metodo speciale era quello di ammazzare i pesci con arponi alla luce delle fiaccole; ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] l'esempio di Guido Guinizelli che con poche rime, e specialmente con la canzone Al cor gentil, aveva dato saggio i vocaboli in rima, in Bull., n. s., III, pp. 81-156. Per la lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Tana, nel Quara, nel Uoghera e nel Semien. È oggi la lingua ufficiale dell'Abissinia; un dialetto speciale, ancora mal conosciuto, l'argobba (v. amarica, lingua e letteratura).
Il gruppo meridionale comprende varî linguaggi, a torto considerati da ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dal diritto romano, la lingua originaria si continuava ad usare come lingua ufficiale; sopravvivevano le precedenti lungo il Reno e lungo il Danubio. Sulle indicazioni degli autori, specialmente di Plinio il vecchio, si ritrovano le tracce di più che ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] i sistemi di calcolo a utenti con culture, lingue, evoluzione psicofisica differenti, assumono qui un peso nr. 633. Con tale decreto venne istituito un registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore tenuto presso la Società italiana ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...