GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] III mette in risalto il fatto che egli conosceva sia la lingua greca sia la latina e loda la sua conoscenza dei salmi e bizantino. G. III fece sanzionare le disposizioni sulla speciale liturgia di questo santuario, affidata a tre monasteri collocati ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] conte di Cavour. A Ginevra la F. tenne, in lingua francese, corsi liberi di letteratura italiana e lezioni su Dante gagliardia delle membra: noi (donne) avemmo dalla natura a dote speciale la soavità degli affetti e la tenerezza del cuore" (Letture ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] affermava tuttavia d'essere buon cattolico: "è uomo da far del male per aver lingua e penna gagliarda et esperienza molta de le cose del mondo" (Mon. Pol suo storiografo, chiedeva a Roma una speciale dispensa perché questi potesse rimanere in abito ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] : "Il Del Buono lo trasse dal vivo, e se studiò più specialmente certi individui a lui noti, un pezzente o un garzone di barbiere, riparo inatteso con Stenterello viaggiatore e maestro di lingua italiana, venne accolto in modo trionfale. Benché ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] maggio 1526 la dispensa dai voti monastici, pur mantenendo per speciale concessione del pontefice il godimento dei benefici di cui era ad un concilio di letterati italiani in materia di lingua da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] ", cioè di assistente ospedaliero, che vinse dissertando in lingua latina sulla pleuresia: l'ingresso al IV pratico-fisico labirinto osseo con minuziosa ricchezza di particolari, con speciale riguardo alla sua parte centrale scavata nella piramide ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] il dottorato in medicina e filosofia nel 1492, per concessione speciale di papa Innocenzo VIII. Anche suo nonno Abramo - alla composizione del Miqnēh-Abrāim, una grammatica ebraica, in lingua ebraica, è indiscussa originalità, che il D. tradusse lui ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. L'anno seguente era di nuovo in viaggio per l'Oriente puero voluptuosum" egli dichiara in una epistola a Niccolò Speciale (Carteggio, p. 91) "variamultaque legere. Quae ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] intesi a ricostruire la storia etiopica nel suo complesso, in particolare quella delle origini, con speciale attenzione al campo vastissimo delle lingue. H. Zotenberg, A. Dillmann, R. J. Halévy furono fra i maggiori che precedettero immediatamente il ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] della cultura straniera ed ha al contempo offuscato il naturale senso della "speciale armonia" della lingua: ma di suo egli aggiunge che alla decadenza della lingua italiana molto hanno contribuito anche lo scadente livello delle traduzioni e l ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...