DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] ); ed è questione ancora non risolta se l'opuscolo in lingua italiana del 1829 (di cui è autore, con forte probabilità Firenze 1959, ad Ind.; G. Montanelli, Mem. sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad Ind.; C ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] cosiddetto terz'anno di probazione, il periodo di speciale preparazione al ministero spirituale che seguiva il completamento degli Il suo manifesto del 1616 fu tradotto nelle più diffuse lingue europee; nel 1617 l'autore ne curò la versione italiana ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] italiana, divenne sottotenente di artiglieria. Alla guerra partecipò, in varie specialità fra cui bombardieri e arditi, fino al 1918, e ne religiose, nelle scuole estese la penetrazione della lingua italiana e rafforzò i poteri di controllo. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] edizione italiana del saggio di Albert Einstein Sulla teoria speciale e generale della relatività (1921) e l’Introduzione del Novecento: sono cinquantasei i titoli di scritti enriquesiani in lingua francese, nell’arco di tempo che va dal 1895 alla ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] candidate, ne avevano fatto i tre membri di una giuria speciale, lo scrittore Alberto Bevilacqua, il regista Piero Vivarelli, (ibid., p. 102).
Era vero, ma anche no. La lingua di Dalla era un italiano molto chiaro, privo di mimetismi linguistici, ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Lecce 1871), inserendosi nel dibattito sul problema della lingua successivo all'unificazione e proponendo di adottare un idioma il D. la distingue da quella degli istituti di credito speciale (mobiliare, fondiario, ecc.), i quali invece provvedono al ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] più fermo della Resistenza.
Altri particolari si aggiunsero presto, specialmente sull'amore di Giovanni Paolo per il teatro - un insegnamento elementare di qualche nozione della lingua. In verità considerare questi migranti perseguitati politici ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Damiani e Vittorio Albasini, poi antifascisti processati dal Tribunale speciale, e Antonello Gerbi, nipote di Claudio Treves (più tardi 'altra rivista di studi marxisti, simultaneamente in lingua francese ed inglese, l'International Socialist Journal ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] lui accusata d'aver gettato nuovi germi di dispotismo, specialmente in campo ecclesiastico. Ciò aveva contribuito a impedire italiano cattolico e liberale", che il Sillabo "è scritto in lingua morta, non già perché sia dettato in latino, ma perché ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] certa notorietà pubblicando diversi sonetti e un catechismo in lingua sarda. Giuseppe Cossiga si laureò in legge e Quale meridionalismo?, in Itinerari, 1974, n. 204-206 (fascicolo speciale), pp. 359-413; [Francesco Cossiga et al.], I diritti umani e ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...