Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] ordinaria chiarezza, ed insieme con una eleganza e pregiatezza di lingua che dubbiosi lasciava gli ascoltanti, se d’improvviso parlasse, le chiese di ripetere, utilizzando un microscopio speciale da lui stesso inviato, alcuni esperimenti di ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] Lombardo-Veneto, benché non così tempestiva, riuscì ancora più fruttuosa, specialmente dopo che lo slancio con cui Milano, auspice l'A., i procedimenti didattici l'A. prescriveva l'uso della lingua nazionale, come il mezzo più adatto a stringere in ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] Dionigi e la questione delle origini della lingua italiana, presentavano osservazioni sul testo di pp. 19-38)prendeva spunto da una questione minuta, come una speciale tecnica di oreficeria, per negare che l'invasione tartara avesse respinto la ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] la cattedra di letteratura latina presso il corso di lingua e letteratura straniera della facoltà di economia e Mario, 14 lettere di T. F., Milano 1966, pp. 8-11; T F., n. speciale della Rassegna pugliese, II (1967), nn. 4-7; C. Ievi, T. F., in ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] è che in quell'agile ductus "volgare" del F. - con eguale maestria ed eleganza egli utilizzava infatti la lingua latina soltanto per il secondo cartello - come in quell'"intralciato" construtto in "volgar bresciano" delle "tartagliate" risposte del ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] conte di Cavour. A Ginevra la F. tenne, in lingua francese, corsi liberi di letteratura italiana e lezioni su Dante gagliardia delle membra: noi (donne) avemmo dalla natura a dote speciale la soavità degli affetti e la tenerezza del cuore" (Letture ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] le barriere che dividono gli esseri umani: quelle di razza, lingua, classe sociale e quelle costituite dai confini tra le nazioni. 1950 e che l'anno dopo ottenne il Premio internazionale speciale alla Mostra del cinema di Venezia. Primo film a colori ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] affermava tuttavia d'essere buon cattolico: "è uomo da far del male per aver lingua e penna gagliarda et esperienza molta de le cose del mondo" (Mon. Pol suo storiografo, chiedeva a Roma una speciale dispensa perché questi potesse rimanere in abito ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] : "Il Del Buono lo trasse dal vivo, e se studiò più specialmente certi individui a lui noti, un pezzente o un garzone di barbiere, riparo inatteso con Stenterello viaggiatore e maestro di lingua italiana, venne accolto in modo trionfale. Benché ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] maggio 1526 la dispensa dai voti monastici, pur mantenendo per speciale concessione del pontefice il godimento dei benefici di cui era ad un concilio di letterati italiani in materia di lingua da tenersi a Bologna in occasione dell'incontro fra ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...