CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] "madre", non certo come naturalistico calco di un dialetto veneto.
La lingua dei C. è infatti un veneto "speciale", ricreazione memoriale e reinvenzione di una forma di comunicazione astorica, che deve essere compresa da tutti (di qui la tematica ...
Leggi Tutto
ZORZI, Francesco.
Michele Camaioni
– Nacque a Venezia il 7 aprile 1466 da Benedetto e da Bianca Sanudo. Scarse le notizie sull’infanzia e sulla formazione che, com’era comune ai membri del patriziato [...] di coltivare gli interessi per l’esegesi biblica, la lingua ebraica e la cabala cristiana.
Risale infatti a questi in S. Marco il 14 marzo per la promulgazione di un giubileo speciale, il venerdì santo (19 aprile), la domenica di Pasqua (21 aprile ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] di due procuratori) e il compito di raccogliere un contributo speciale del clero francese per finanziare le lotte di Bonifacio VIII inoltre, che la predicazione fosse frequente ed in lingua volgare, per venire incontro alle esigenze del popolo. ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] momento che il francese costituiva sin dal XII secolo la lingua comune della nobiltà del Levante, l'integrazione sociale all' che esercitavano la loro funzione davanti ad una giurisdizione speciale. Ogni capitolo, redatto in uno stile semplice e ...
Leggi Tutto
LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] estranei a una storia delle matematiche, quali per esempio l'origine della lingua etrusca (I, pp. 14-16), i viaggi di Marco Polo (II . Quando nell'estate del 1841 fu creata una speciale commissione con il compito di stendere un catalogo dei ...
Leggi Tutto
MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] e il 28 febbr. 1936 fu processato davanti al Tribunale speciale per la difesa dello Stato e condannato a sette anni di montagna, cit., pp. XIX-XXII; R. Costa - A. Trudu, La lingua di M. M. e F. D’Amico negli scritti sul teatro musicale del Novecento, ...
Leggi Tutto
MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] M. ebbe occasione di intraprendere lo studio della lingua araba e di immergersi in un milieu internazionale 1881-1954), in Rivista degli studi orientali, LVIII (1984), pp. 1-12 (numero speciale di Studi in onore di U. M. de V., LVIII-LX, 1984-86); ...
Leggi Tutto
RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] questa prospettiva di ricerca le due vaste sintesi dedicate alle fasi iniziali della cultura letteraria nelle lingue neolatine e specialmente in Italia, Le Origini (1965) e Le corti medievali (1983), entrambe concepite come sezioni iniziali di ...
Leggi Tutto
RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] «fortuna» internazionale del fascismo, soprattutto nei Paesi di lingua inglese.
I saggi contenuti in Politica e amministrazione (1967 Stati Uniti d’America che Ragionieri conosceva in modo speciale dal momento che l’opera era stata tradotta per ...
Leggi Tutto
DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] sparire dalla sponda orientale adriatica le sue tradizioni, la sua lingua, la sua civiltà" (in A. D'Alia, La Giuriati). Fu relatore di vari disegni di legge, specialmente attinenti alle province adriatiche. Presidente dell'Istituto poligrafico ...
Leggi Tutto
speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...