ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] di lasciare Colonia, sarebbe stato tramite tra il conte di Gondomar, ambasciatore spagnolo in Inghilterra, e la S. Sede per il ritorno al cattolicesimo di si procurò varie relazioni (v. gli originali in lingua portoghese nel cod. Corsiniano 495.39.B.4 ...
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GIUSSO, Lorenzo
Fabrizio Intonti
Nacque a Napoli, il 25 giugno 1899, in una famiglia aristocratica, dal conte Antonio e da Maria Imperiali d'Afflitto. La sua maturazione culturale avvenne in un terreno [...] , letteratura italiana e francese, storia delle religioni; quindi, Bologna, dove, sempre come incaricato, insegnò lingua e letteratura spagnola, infine Pisa. La carriera universitaria del G. non si limitò, comunque, all'Italia: insegnò letteratura ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] l'elegante e dotta conversazione e la buona conoscenza della lingua e della letteratura greca.
Adolescente, si recò a Costantinopoli , mostrò di nutrire fiducia nella buona fede spagnola e di considerare non del tutto negativamente questa ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] Galluppi), ma anche sulla diretta lettura della contemporanea pubblicistica europea resa possibile da una buona conoscenza delle lingue francese, spagnola e tedesca (e qualche anno più tardi anche di quella inglese). Poco tempo dopo partecipò al ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] talassocrazia lusitana in Oriente. In quegli anni scrisse in lingua latina una biografia di s. Ignazio che gli era Compagnia.
La morte del suo protettore e la conseguente occupazione spagnola del Portogallo nel 1580 lo indussero a fare ritorno nel ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] Miramare), 'E ffeste 'e Napule (1918, id.), Che paraviso! (1922, R. Chiurazzi), infine in lingua la più celebre delle sue canzoni, La spagnola (1906) su versi probabilmente dello stesso Di Chiara.
Ispiratosi ai ritmi delle danze popolari partenopee ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] , Dal male il bene, allestita per i Barberini nel 1654.
Dal dramma spagnolo Ni Amor se libra de amor di Calderón, recitato in lingua madre con musiche di scena all'ambasciata spagnola di Roma nel 1682, il D. trasse il libretto della Psiche o Amore ...
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BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] che l'Ordine lo ascrisse nelle sue file come cavaliere della lingua d'Italia, concedendogli una rendita annua di 130 ducati d' col capitano generale conte di Alcadete, per ispezionare le fortezze spagnole di Orano e Mazarquivir (Mers-el-Kebir), e al ...
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BANDINI, Alessandro Giovanni
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 10 ott. 1498 da Pierantonio e da Maria Bonciani.
Spirito torbido e irrequieto fin dalla giovinezza, appena quindicenne aggredì nei [...] il Martelli ad affrontare il Bandini. Durante l'ultimo periodo dell'assedio questi, molto accetto agli Spagnoli di cui parlava perfettamente la lingua, continuò a combattere nelle file imperiali e, mediante la corruzione, indusse il commissario e il ...
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CARDAMI, Lucio
Mauro De Nichilo
Nacque a Gallipoli da nobile famigliasalentina il 31 dic. 1410; il padre, Giacomo, morì il 1º febbr. 1448 quasi settantenne, la madre, Caterina Rocci, all'età di ventisei [...] vissuto a Gallipoli, mentre la famiglia Rocci, d'origine spagnola o gaetina, non si sarebbe trasferita nella città pugliese capziosità di alcune notizie e della poco attendibile storicità della lingua, dal De Simone, dal Capasso, dal Mercalli e dal ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...