GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 1° dic. 1645 da Giovanni di Marino, del ramo a S. Samuele, e da Querina Corner di Giovanni di Andrea. La famiglia era di medie fortune, ma per tradizione [...] tardi, e riguardava gli eventi collegati alla guerra di successione spagnola. Non più pagine di gloria per la Repubblica, ora prudentemente espressa con "gravità di stile" e "purità di lingua", anche se poi sarà costretto ad aggiungere fatica a ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] universitaria), Joaquim Pla (poi docente di lingua caldea nell'Università di Bologna), il già ibid. 1787; trad. francese, I-IV, Lisboa-Bruxelles 1784; una trad. spagnola incompleta è conservata a Loyola, presso l'Archivio della Compagnia di Gesù, Mss ...
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CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] ", in quanto, nato e cresciuto nel paese, ne conosceva la lingua e soprattutto godeva del "conocimiento, confiança y afecto de los cantones faceva del duca d'Angiò l'unico erede della corona spagnola, l'ambasciatore si era precipitato a Milano con l' ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] avuto «l’onore di ascoltare i suoi componimenti in ambe le lingue» rammaricandosi però di non esser mai riuscito «a condurlo a la città con lo scoppio della guerra di successione spagnola, Pallavicino vietò per alcuni anni «mascare, comedie, ...
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GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] , cc. 59-61r: Il dies iretradotto in lingua volgare per messer Alessandro Guglielmi con una epistoletta mandata p. 154; N. Bartoli, Le congiure di Siena e la cacciata degli Spagnoli del 1552, in Bullettino senese di storia patria, XXXVII (1930), pp. ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] di storia, il credito che aveva presso la corte consentirono al C. di studiare e approfondire la conoscenza della lingua e letteratura spagnola. Nel 1771 vedeva infatti la luce a Madrid il suo primo lavoro, un assaggio di quella raccolta dì poesia ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] timore di aver suscitato l'interesse dell'Inquisizione.
Oltre che dalle lingue classiche, il L., nel primo periodo della sua attività, volgarizzò anche dallo spagnolo opere letterarie di puro intrattenimento: la Historia del valorosissimo cavallier ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] - di Adriano Politi, mentre al C. si deve la traduzione dallo spagnolo degli "aforismi", che figurano a margine, di Baltasar Alamos de Barrientos , politici e morali figurano "trasportati dalla lingua francese nell'italiana per opera di Marco Ginammi ...
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LISIO, Guglielmo Gribaldi Moffa conte di
Piero Crociani
Nacque a Bra, presso Cuneo, il 19 dic. 1791 dal conte Corrado, ufficiale del reggimento provinciale di Asti, e da Cristina Adelaide Duc della [...] sua adesione a idee e progetti liberali fosse dovuta all'esperienza spagnola, come si verificò per altri, o se invece fosse il e l'abitudine a scrivere pressoché esclusivamente in francese, lingua che, con il dialetto piemontese, gli era assai più ...
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FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] popolari" e i "noveschi" (filospagnoli) la guarnigione spagnola e lo stesso rappresentante imperiale, don Giovanni de Luna Franci da Siena delle lettere nuovamente aggiunte nella volgar lingua, con somma diligenza corretto e ristampato -, in realtà ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...