PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] , come artigliere si occupò della trasmissione degli ordini fra settori dell’esercito franchista e approfondì così lingua e cultura spagnole. Caduta Madrid e finita la guerra nell’aprile del 1939, rientrò in Italia il 31 maggio.
A Cadice, durante ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] ecc.ma Signora Donna Giovanna Castriota Carrafa, Duchessa di Nocera et Marchesa di civita S. Angelo, scritti in lingua toscana, latina et spagnola da diversi uomini illustri, Napoli 1585, alle ultime pagine. Vedi anche N. Toppi, Biblioteca napoletana ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] il suo latino non si limita all'uso della lingua aurea, ma si sa colorare e si qualifica sullaletter. italiana, Ancona 1884, p. 154; B. Croce, Appunti sullaletter. spagnola in Italia, Napoli 1898, pp. 18-19; A. Pellizzari, Undocumento degli ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] quel tempo egli era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo Romita: e sola al tuo superno amante / Ragioni in lingua eccelsa e pellegrina...". Il suo romitaggio non le impedì tuttavia ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] ottonari, modellato sui gosos, inni di origine spagnola che nella tradizione religiosa locale venivano cantati in , Cagliari 1954, pp. 295-300; Il meglio della grande poesia in lingua sarda, prefaz. di M. Pira, introd. di M. Brigaglia, Cagliari ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] dichiarato ribelle. Ma duravano ancora le operazioni militari tra Francesi e Spagnoli, quando l'A. mori a Conversano il 19 genn. ricco commento, che attesta una precisa conoscenza della lingua greca (mentre suo fratello Belisario ne possedeva poco ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] J. compariva ancora sulle pagine della rivista (Della Catalogna e della sua lingua. Lettera Ia di S.P. J. ad uno degli estensori dell da una lunga prosa dedicata agli eventi politici spagnoli del 1841 (Il Trionfo della libertà nella eroica ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] di oggetto linguistico del G. è Dell'epentesi di iato nelle lingue romanze (in Studi di filologia romanza, VI [1893], pp. (ibid. 1895); quindi, più avanti, l'antologica Lingua e letteratura spagnola delle origini (ibid. 1898).
Le inclinazioni del G ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] territorio corso dagli eserciti veneziani e ducali, pontifici e spagnoli e francesi, e la stessa città cadere di volta in in grado di andare molto al di là della "vernacula lingua humilis et domestica" che egli dice di assumere programmaticamente per ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] il diffusissimo malcontento che egli rappresentava indussero finalmente la corte spagnola, nel 1620, a richiamare l'Osuna.
Nel 1621 . Del Pozzo, Ruolo generale de' cavalieri gerosolimitani della veneranda lingua d'Italia, Torino 1738, pp. 152 s.; G. M ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...