BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] Marino. La Napoli del Sannazaro, delle discussioni sulla lingua di Virgilio e l'autorità del Petrarca, del mecenatismo ancore dell'evangelica perfezione" tradotta dal B. anche in spagnolo come La Piramide e una biografia dei Moncada che esisteva ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] , Cento novelle scelte da più nobili scrittori della lingua volgare..., glisono dedicate, e lo tratteggiano nelle vesti "honorevolezza" e "benevolentia",sotto la guida del C., alla corte spagnola. La Relazione, che il C. stende nel 1570, e legge ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] della lingua" e proclamandosi fautore dell'uso della (dingua nativa" rispetto a ogni altra lingua dotta , VI, 1, Napoli 1970, pp. 414 s., 426; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, I, Firenze 1982, ad Indicem; R. Villari, Appunti sul Seicento, ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] per lungo tempo anche l’unico – studio in lingua italiana sull’argomento (Lamberti, 1975). Medesimo destino toccò -upon-Tyne 2010, pp. 455-480; Id., «Le penombre di un giardino spagnolo». V. P. e la fortuna di Santiago Rusiñol in Italia fra pittura e ...
Leggi Tutto
GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] abbia tentato di svolgere un'opera di mediazione fra le autorità spagnole e i ribelli ma senza apprezzabili risultati.
La sua fine, concise e stringate, intercalate da brevi citazioni in lingua latina. Nonostante i frequenti richiami alla Madonna, la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] il quale "tradusse i libri di Giorgio dalla lingua siciliana in buona lingua italiana...". Secondo C. Ginzburg, siamo di fronte lo conferma il fatto che molti concetti comuni allo spagnolo e ai riformatori sono riproposti attraverso la mediazione di ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] o trgovini i o savršenom trogovcu, Titograd 1963; B. Cinti, Della mercatura et del mercante perfetto, in Studi di lingua e letter. spagnola, Torino 1965, pp. 351-371; R.De Roover, Il banco Medici dalle origini al declino (1397-1494), Firenze 1970 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] Tedesco, conosciuto come egregio predicatore in tutte e due le lingue. Si deve peraltro aggiungere che la specificazione di Giordano minoritica, interrotto solamente dagli anni della parentesi spagnola, G. si contraddistinse per un ulteriore impegno ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] 'ostilità del governo verso di lui per la questione dell'America spagnola, la vicinanza all'ambiente carlista e la difesa delle "libertà di affrontarle, alla fustigazione e alla perforazione della lingua. Divenne tanto inviso che, dopo un ennesimo ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] della Sapienza, dove seguì i corsi di ebraico e di lingue semitiche di I. Guidi, fondatore della moderna orientalistica italiana, .) e con la descrizione dei manoscritti vaticani di origine spagnola (ripubblicata nel volume postumo, a cura di M. ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...