Romanzo (1966) dello scrittore italiano L. Sciascia (1921-1989). Come nel romanzo Il giorno della civetta (1961), del quale ripeté il successo, e nella commedia L'Onorevole (1965), partendo dalla rappresentazione [...] della realtà siciliana e mescolando nella lingua costrutti dialettali, lo scrittore articola la narrazione con le tecniche del romanzo poliziesco ottenendo così una prosa ugualmente avvincente. La tensione che accompagna l’ingenuo professor Laurana, ...
Leggi Tutto
Scrittore estone di lingua tedesca (Hapsal, Estonia, 1901 - Tubinga 1976); studiò e visse per qualche tempo in Germania; nel 1936 tornò in Estonia, e nel 1939 passò in Polonia; dal 1945 visse a Tubinga. [...] 1940), Wendische Nacht (1942) e gli originali radiofonici Das Schiff Esperanza (1953), Die verschlossene Tür (1958), Primavera siciliana (1963), sempre sul tema di destini umani confrontati con una pesante realtà. Ha scritto anche racconti (Die Stadt ...
Leggi Tutto
Filologo (Adrano, Catania, 1878 - Catania 1970), prof. nelle univ. di Palermo e Catania; si occupò oltre che di studî romanzi in generale, di Dante e di siciliano antico. I suoi numerosi studî sono raccolti [...] in Saggi critici (1959), Saggi danteschi (1959), Scritti varii di lingua e letteratura siciliana (1960). ...
Leggi Tutto
LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] affiancando alle indagini già canoniche sulla poesia siciliana, siculo-toscana e stilnovista ricognizioni sulla prosa correnti, Milano 1956, vol. ii, pp. 633-896; D. Isella, La lingua e lo stile di Carlo Dossi, Milano-Napoli 1958; C. Salinari, Miti e ...
Leggi Tutto
SAVARESE, Nino
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Enna l'11 settembre 1882, morto a Roma l'8 gennaio 1945
Formatosi nel clima della Voce e della Ronda, il suo gusto è quello di un frammentista e saggista, [...] , che nella compostezza tradizionale della letteratura in lingua immetta i fermenti della letteratura e della vita ed., Roma 1943; Ricerca di un'ombra, Firenze 1942; Cronachetta siciliana, Roma 1945): dove il suo sentimento laborioso ed aspro della ...
Leggi Tutto
VENEZIANO, Antonio
Mario Marcazzan
Poeta, nato a Monreale il 7 gennaio 1543, morto in prigione a Palermo il 2 agosto 1593. Ebbe vita avventurosa, per non dire procellosa: esigli, processi, catture. [...] , quattro Trionfi, di cui uno in lingua spagnola, intermezzi poetici per commedie e sacre sua poesia, tuttora ammirata in Sicilia.
Bibl.: G. Pitrè, A. V. nella leggenda popolare siciliana, in Arch. stor. sic., XIX (1894), pp. 3-17; G. Millunzi, A. ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] «si rigetta come troppo studiato e difficile; non si conosce la lingua, non l'artifìcio e il meccanismo del verso, non l'atteggiamento paesaggi della Sicilia, scene e personaggi della vita siciliana: così il Giorno pariniano ci fa assistere all' ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] edizione censurata del 1635); cfr. p. 90.
Per quanto riguarda la lingua, si è citato un saggio di L. Fontana, ma va fatto 'Aretino (Terranova Sicilia, Cronaca Siciliana Editrice, 1890, estratto dalla «Cronaca Siciliana»); Giuseppe Sanesi, Un libello ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] §§ e, f), sia della distanza che separa la prosa e la poesia dalla lingua parlata (v. § g).
Prima di tutto sarà forse eccessivo, anche per l dove prendono (forse impropriamente) il nome di ‛rima siciliana'. Per venire ad epoca più vicina alla nostra, ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] e più energico movimento di unificazione contenutistica e formale, quello della lingua poetica: quando vengono alla luce i primi notevoli monumenti della prosa, l'esperienza siciliana è già stata assorbita dalla cultura bolognese e toscana, già è ...
Leggi Tutto
sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...