LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] breve periodo approfondì il tema dell'influenza della pittura spagnola su quella siciliana del XV secolo: Le pitture di S. Maria di Gesù presso due linguaggi diversi nell'artista, corrispondenti alla lingua parlata nei bozzetti e a quella usata nella ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] la botanica, il basiliano G. Crisostomo Messina per la lingua e la letteratura greca e G. Mirone per la chimica , Palermo 1896, III, pp. 428 s.; S. Di Franco, I primi geologi siciliani e i Gemmellaro, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 2, XXIX ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] nel 1258, nuovo archimandrita del monastero di S. Salvatore de Lingua Phari a Messina. Ma Isacco, che in quel tempo era la pace con la Francia, Enrico III riprese i suoi progetti siciliani, cercò anche di ottenere l'appoggio del C., manon sappiamo se ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] 4): conobbe da vicino i più importanti studiosi e politici siciliani ed ebbe come educatori il famoso astronomo Giuseppe Piazzi, che Veltro che rappresentava il condottiero che dava alla nuova lingua una dimensione politica e al quale il poeta aveva ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] emerge il profilo di un esponente di quella élite urbana siciliana che, sotto il dominio della Corona d’Aragona, produsse 221-63; M.B. Foti, Il monastero del S.mo Salvatore ‘in lingua phari’, Messina 1989, pp. 123-128, e passim; T. Martínez Manzano, ...
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ORBICCIANI, Bonagiunta
Marco Grimaldi
ORBICCIANI, Bonagiunta. – Scarsi sono i dati biografici di questo poeta del XIII secolo. Definito «ser» nelle rubriche del Vaticano latino 3793 e del Vaticano latino [...] , I poeti siculo-toscani, in Le Origini e la scuola siciliana, Roma-Bari 1975, pp. 249-258; A. Menichetti, Su lettres, s. 4, I (1978), pp. 1-17; G. Gorni, Il nodo della lingua e il verbo d’amore, Firenze 1981, pp. 13-21; M. Ciccuto, Il restauro de ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] l'intervento di G. Frisella Vella, direttore di Problemi siciliani. L'impostazione del C. tendeva comunque, con puntuali quesiti durante la quale giovò ai comandi per la conoscenza della lingua araba, e per un atto di valore nel combattimento di ...
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VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] . Così, se da un lato fu precoce nell’imparare le lingue (tedesco, inglese), nell’aprirsi a molte curiosità, musicali e presenza localistica dei primi decenni postunitari, l’università siciliana era allora un importante punto di incontro di energie ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] scandalo per la comunità cristiana.
Chiusa la lunga parentesi siciliana, l'H. si dedicò allo studio del cinese, abbandonata. Il 15 giugno 1806 egli fu nominato professore di lingue orientali presso l'Università di Pavia, cosicché rientrò in Italia ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] G.P., Modena 1940; N. Cortese, La prima rivoluzione separatista siciliana 1820-1821, Napoli 1951, pp. 188-190; P. Colletta, , G.P., in P.A. De Lisio - S. Martelli, Lingua e cultura nell’Ottocento meridionale. Un’area regionale: il Molise, Salerno 1978 ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...