Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] (1224 circa), con l'esplicito proposito di utilizzare una lingua accessibile agli illetterati. La Scuola Siciliana, del 1230-1250, aprì ulteriormente la via del volgare come lingua letteraria, esercitando anche un'importante funzione aggregante per ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] all'individuazione, immediatamente a E degli attuali frangiflutti, della lingua di terra che doveva costituire una parte dell'antico istmo, , in BdA, LXIV, 1979, pp. 59-64; B. Heldring, Sicilian Plastic Vases, Utrecht 1981, pp. 35-43, passim, R. M. ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] dovevano avergli trasmesso in ogni caso la lingua dei suoi avi come 'terza lingua straniera'. Quando Federico a diciotto anni prima di accingersi anche loro a battersi per l'eredità siciliana. Corrado IV sopravvisse a suo padre solo quattro anni e ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] avevano esercitato i modelli della lirica siciliana e guittoniana che quei meridionalismi avevano offerto è stata la mia vita, poscia / che la mia donna andò nel secol novo, / lingua non è che dicer lo sapesse, e 16 64; Cv II Voi che 'ntendendo 3 ( ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] lega con particolare evidenza all'esemplificazione siciliana ove, diversamente dalla essenzialità cruciforme parens, Milano 1989; M. Tagliente (ed.), Italici in Magna Grecia. Lingua, insediamenti, strutture, Venosa 1990; I Celti (cat.), Milano 1991. ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] e l'improvvisa imprecazione di Giovanni di Brienne che, nella sua lingua francese, aveva chiamato Federico "beccarii filium"); o come la in dubbio da una tradizione diversa di origine siciliana.
Nel Regno aragonese la storiografia preferì cimentarsi ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] gennaio e il 6 febbraio 1968, almeno 30.000 profughi siciliani erano transitati da Roma). Tuttavia, di fronte all’attivismo degli dall’incontro di due entità un tempo contrapposte, dialetto e lingua, è stata al centro di lavori ormai classici come La ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] e che consola. D'accordo, che l'argomento non fa la lingua, ma si cita l'argomento come simbolo sensibile della specola altissima da poteva intendere cotesto spirito che circolava nella civiltà siciliana, e quando introdusse il barone di Santa Giulia ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] II le lamentele dell'emiro per gli attacchi dei pirati siciliani, ma a ciò si aggiungeva la proposta di rinnovare e tanto più incontrò questa popolarità in quanto dominò perfettamente la lingua e le regole della lirica cortese spagnola e italico- ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] dei registri, conservati nella chiesa "Sancti Salvatoris de Lingua", così come quelli del suo predecessore Matteo, tra le costituzioni in esso contenute e la realtà amministrativa siciliana. Circa il terzo periodo, sappiamo che esso è caratterizzato ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...