RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] Sancta Sanctorum (Museo cristiano del Vaticano) può essere di origine siciliana, in un paliotto del tesoro di Anagni è stato riconosciuto nazionali: come diversi dialetti di un'unica lingua. Nei primi anni del Novecento una provvida istituzione ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] , ecc. per le età successive. Taluni centri come la siciliana Centuripe furono caratterizzati da maniere tipiche, mentre in alcuni casi di maiolica che rimase sempre limitato ai paesi di lingua tedesca. Il Quattrocento italiano usò sempre più di ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] il suo vocabolario era così ricco come quello di poche altre lingue indoeuropee (eccettuati il sanscrito e il greco). Di questo grande sul lessico romanzo, come sulla cultura iberica e siciliana.
L'influsso arabo si è esercitato specialmente sul ...
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STIL NOVO
Salvatore Battaglia
. La designazione di Stil novo e Dolce stil novo risale a Dante (Purgat., XXIV, 57), che così si compiacque di chiamare la lirica della sua giovinezza, quella a cui aveva [...] tunc vera et veneranda doctrina est, cum quod lingua loquitur, conscientia dictat, charitas suggerit et spiritus "notaro" cioè a Iacopo da Lentino, il più autorevole dei siciliani, e a Guittone, il caposcuola della lirica successiva toscana), senza ...
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REGIONI
Elio Pizzi
. La ripartizione della Repubblica in r. (oltre che in province e comuni), stabilita dall'art. 114 Cost., è venuta a segnare un mutamento fondamentale: la r. ha infatti la maggior [...] e lo sviluppo culturale ed economico della popolazione di lingua tedesca, conferendo poteri di autonomia alle province di Trento 'interessi nazionali, al Parlamento. Per la r. siciliana, lo statuto speciale prevede l'impugnativa diretta delle leggi ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] affiancando alle indagini già canoniche sulla poesia siciliana, siculo-toscana e stilnovista ricognizioni sulla prosa correnti, Milano 1956, vol. ii, pp. 633-896; D. Isella, La lingua e lo stile di Carlo Dossi, Milano-Napoli 1958; C. Salinari, Miti e ...
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PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] mette in relazione la leggenda euboica con la siciliana e forse la peloponnesia; Dosiada e Callimaco trasportano Frattanto erano sorte le nuove civiltà nazionali e con esse le lingue e le letterature nuove. Pare che nell'ingenuità delle infanzie ...
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GERGO
Giulio Bertoni
. È voce, con ogni verosimiglianza, d'origine provenzale (nel Donat proensal, sec. XIII: gergons "vulgare trutannorum", ant. ital. [Sacchetti]: gergone, prov. gergon, girgo, fr. [...] si riattaccano da un lato a quelli francesi e dall'altro alla lingua zerga. Si valgono di un loro gergo i canapini, i muratori Arch. glott. ital., III, p. 53 e del Pitré, Usi e costumi siciliani, II, p. 319; E. Mirabella, Mala vita. Gergo, camorra e ...
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INTERDIPENDENZE STRUTTURALI, Analisi delle
Vera CAO-PINNA
1. È un'analisi statistica e matematica dei rapporti di interdipendenza tra le varie forme di attività economica (produzione, consumi, investimenti) [...] di ciascun settore agli altri settori ("outputs" in lingua inglese) coincidono con le corrispondenti sommatorie verticali dei , Torino 1960; Banco di Sicilia, Le interdipendenze strutturali dell'economia siciliana, nell'anno 1958, Palermo 1960. ...
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MUSCO, Angelo
Attore siciliano, nato a Catania il 18 dicembre 1872. Da ragazzo non frequentò le scuole, ma esercitò più mestieri, e soprattutto andò cantando per le strade canzoni in gran parte composte [...] , in Pensaci, Giacomino, Il berreito a sonagli, Liolà, La patente di L. Pirandello; in moltissime commedie siciliane d'autori minori, e in altre tradotte dalla lingua o da dialetti, come Me' figghia di G. Gallina, Sperduti nel buio di R. Bracco, Ridi ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...