sicilianismi
Ghino Ghinassi
Il linguaggio della lirica duecentesca, e non solo della lirica, fu profondamente segnato dalla koinè creata dalla prima scuola poetica italiana, la cosiddetta scuola siciliana. [...] C. aliene dal dialetto fiorentino, in " Studi Filol. Romanza " I (1884) 1-202 (partic. pp. 144-159 e 163); Parodi, Lingua 203-284; G. Bonfante, La linguasiciliana nella D.C., in Atti del Convegno di studi su D. e la Magna Curia, cit., 55-73 (con una ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] 1551, e "Benedetto Fontanino in s. Benedetto di Mantoa", il quale "tradusse i libri di Giorgio dalla linguasiciliana in buona lingua italiana...". Secondo C. Ginzburg, siamo di fronte all'autore del "Beneficio", il quale era in grado di tradurre ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] Il Martirio di S. Caterina di Bartolomeo Sirillo.
Non riconducibili ad alcuna occasione precisa sono le liriche in linguasiciliana, divise in tre libri. Tema dominante delle composizioni in ottave, non disposte a comporre un canzoniere, è quello ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] di Monreale, Palermo 1765; Istruzioni sopra il sacramento del matrimonio e l’educazione dei figliuoli, esposte in linguasiciliana per uso della diocesi di Monreale, Monreale 1767; De vita et rebus gestis Guillelmi II Siciliae Regis, Monregalensis ...
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VILLADICANI, Francesco di Paola
Giovan Giuseppe Mellusi
– Nacque a Messina il 22 febbraio 1780, da Mariano Ferdinando, principe di Mola, marchese di Condagusta, barone di Lando, Pirago e Cartolano, [...] , non sembra aver sortito successo, perché, a distanza di cinque anni veniva nuovamente data alle stampe l’edizione in linguasiciliana del Compendio.
A partire dagli anni Cinquanta, a Roma quanto a Napoli la fortuna del porporato declinò rapidamente ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] lo misi di gennaro 1543"; furono ristampate da G. Grassi Privitera, Le "Osservantii di la linguasiciliana" di Mario di Arezzo e la lingua della poesia siciliana sotto gli Svevi, Palermo 1912.
Bibl.: E. Pulejo, Un umanista siciliano della prima metà ...
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Pier della Vigna, attività poetica
Benoît Grévin
Pur essendo quasi certo che P. abbia svolto un'attività propriamente poetica, oltre al suo incarico a capo della cancelleria imperiale, è estremamente [...] , tratti che li ricolleghino concretamente, e in maniera stringente, alle altre attività di Pier della Vigna.
La poesia cortese in linguasiciliana, per i suoi temi e la sua tecnica, forma un universo a sé stante, le cui regole formali si accordano ...
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CALORIA (Calorius, Calogierus), Caio, detto Ponzio
Enrico Pispisa
Poche e vaghe sono le notizie sulla vita del C., di cui non si conoscono con sicurezza neanche il luogo e la data di nascita.
Sembra, [...] illustre fortemente impregnato di toscanesimo. Il C., dunque, si pone come iniziatore di quella disputa sulla linguasiciliana che, nel Cinquecento, giunse a maturazione con l'appassionata polemica dell'Arezzo.
Un'importanza decisamente minore ...
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ANASTASIO
Claudio Leonardi
Frate minore, forse del convento fiorentino di Santa Croce, vissuto nella prima metà del secolo XIV, compilò una riduzione latina dell'Eneide, su cui ser Andrea Lancia avrebbe [...] volgarizz. dell'Eneide di Virgilio, in Arch. storico... di Lodi, XLV(1926). pp. 112-35; L. Sorrento, La Storia di Enea in linguasiciliana del Trecento, in Studi medievali, n. s., V (1932). pp. 232-237 (poi in Medievalia, Brescia 1943, pp. 177 s.); G ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] manoscritto, furono per la prima volta pubblicate da G. B. Palma: Istoria di Sant'Ursula di A. di O., catanese. Poema in linguasiciliana del sec. XV, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, XLIV (1948), pp. 5-51; Istoria di Sant'Agata. Poema in ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...