Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine grand-opéra si indica comunemente un genere operistico nato in Francia [...] abbia il privilegio di rappresentare opere interamente musicate in lingua francese, e per questo è il teatro per La dame blanche, La muta di Portici, La juive e i Vespri siciliani.
La fortuna del grand-opéra in Italia
A causa dell’enorme successo del ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] (Civitavecchia 1908), un breve saggio di storia e poesia siciliana pubblicato al termine degli studi liceali, rivela il tentativo per la sua ansia. Nel 1932 ottenne la cattedra di lingua e letteratura tedesca all'università di Milano, lasciata da G ...
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Mantova
Adolfo Cecilia
Giancarlo Savino
Pier Vincenzo Mengaldo
(Mantua). – Città della Lombardia, posta nella bassa pianura padana, sulla riva destra del Mincio, ove questo forma un vasto lago che [...] con la tradizione trecentesca toscana e si avviò a produrre nella nuova lingua una nuova letteratura cortigiana ".
In seguito, opere di D. della ballata e affini, indipendente dall'elaborazione siciliana e poi toscana e dai successivi sviluppi ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di cancelliere e come tale nel maggio 1152 sottoscrisse un mandato in lingua araba del dīwān al-ma'mūr (duana regia) relativo a una Bonello, giovane e ambizioso esponente dell'aristocrazia feudale siciliana, al quale aveva promesso in moglie una ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] , con una calibrata dichiarazione dei propri antecedenti volgari, in lingua di sì e d’oc, si trova invece in Triumphus in condutto, tien in ten, pensier in penser, elimina la rima siciliana (con l’eccezione di voi : altrui), stabilizza le rime per ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] la natura complessa dello spazio linguistico, in cui la spazialità della lingua si intreccia con quella del parlante, vale a dire con i alle dinamiche socioeconomiche e urbane della regione siciliana. L’analisi geolinguistica viene invece a ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] Letterario della Sicilia) punta a un’indagine sistematica delle scelte linguistiche regionali degli scrittori siciliani (Trovato 2001).
In particolare, nella lingua letteraria i regionalismi toccano per lo più il livello lessicale e il loro uso si ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] per offrire una rappresentazione dinamica dell’intera area siciliana, e si distingue principalmente per i criteri di della metodologia del precedente al settore più circoscritto delle lingue romanze in Europa.
L’impresa di un Atlante linguistico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] a sud, in Italia settentrionale e poi nella corte siciliana di Federico II di Svevia.
L’espansione della poesia medievali di origine italiana adoperano come strumento d’espressione la lingua stessa dei trovatori ossia il volgare d’oc. Fra quelli ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] Salvatore (2002), Cose nostre: mafia italiana e mafia siciliana, in Storia dell’emigrazione italiana, a cura di : cambiamenti in atto nell’italiano contemporaneo, in Tendenze attuali nella lingua e nella linguistica italiana in Europa, a cura di A. D ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...