Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] e, confrontandole con quelle note per la lingua italiana, dedurre quali siano le corrispondenti lettere oppure 256 bit. Il numero di stadi dipende dalla lunghezza della chiave usata: si impiegano 10 stadi con chiavi da 128 bit, 12 stadi con chiavi da ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] il viaggio di formazione in Italia era normale per i nobili nordeuropei. In tedesco questo viaggio si chiamava Kavaliersreise («viaggio del cavaliere»), nelle altre linguesi diceva Grand Tour (il termine è attestato per la prima volta nel 1670 in un ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] Capua) si ha si segnalano, fin dal periodo preunitario, il potentino Raffaele Danzi (1818-1891) e il materano Francesco Festa, autore, nel 1872-73, di una fortunata raccolta di versi. In anni più vicini – nei quali svettano figure di poeti in lingua ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] grafia etimologica o per una grafia il più possibile fonetica non è infatti, arbitraria, ma dipende dall’idea di lingua che si ha in un certo periodo.
Dato che non esisterebbe ortografia se non esistessero grafie considerate errate, nella storia dell ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] risolversi in un artifizio disperato": vedi G. Guidetti, L'amicizia, la religione..., pp. 225 ss.), si riferiva al ritorno di arcaismo che la lingua italiana letteraria subì nell'età della Restaurazione e alla lentezza e difficoltà con cui tornò - e ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] 'comunicazione non verbale') e il linguaggio. Filosofi antichi e moderni hanno sostenuto che i gesti esistevano ben prima che si evolvesse la lingua parlata nel senso in cui la immaginiamo oggi, ma non è mai stato raggiunto un consenso su come sia ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] (cfr. da ultimo Renzi 2005), che seguono una norma alquanto datata.
In genere la norma «si afferma in una fase già avanzata della vita di una lingua, quando si fa rigida la codificazione» (Marazzini 2004a) e fa ricorso al concetto di uso (vivente ...
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Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] più esplicito, che permette una sua identificazione piena e definitiva.
In italiano, come in molte altre lingue, gli elementi dati si collocano solitamente a sinistra, gli elementi nuovi a destra della frase. Questo fenomeno è stato descritto come ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] nella struttura, possono rientrare nello stesso raggruppamento.
I raggruppamenti di cui la tipologia linguistica si serve per classificare le linguesi chiamano tipi linguistici. In breve, un tipo linguistico può essere definito come «un insieme ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] ’Italia di Nord-Ovest (Chini 2004) mostra che presso gli adulti immigrati di prima generazione l’uso della lingua materna (L1) si mantiene mediamente in percentuali superiori all’80% in tutti i domini legati all’interazione con connazionali, mentre l ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...