CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] a Pietroburgo; poi, nel 1935, in una edizione in lingua francese, fu presentata al Grand Théâtre di Bordeaux.
Il altra parte a questo ha concorso anche l'ambiente settecentesco in cui si svolge l'azione. Quel profumo di grazia molle e languido che ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] observatio, Neapoli 1665, e Tetras anatomicarum epistolarum de lingua et cerebro, Bononiae 1665.
Nella prima di esse 3236 e B.3237). Un elenco analitico, anche se non sempre esatto, della prima si legge in G. Atti, Della vita e delle opere di M. M. e ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] forse non a caso, il periodo di più intensa produzione legislativa si concentra proprio nei primi anni, tra l'822 e l'825, di Ludovico, giurando alleanza a Strasburgo - i primi in una lingua romanza protofrancese, i secondi in un tedesco arcaico - di ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] di medicina del '13. Massimo clinico dei paesi di lingua inglese; attivo a Montréal, Filadelfia e a Baltimora prima 59-101, contiene un completo e accurato elenco degli scritti, al quale si rinvia. Sono anche elencati i lavori e i necrologi su di lui ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] antiquario, e pittore, il quale senza sapere la lingua Latina, ha scritto più di quaranta libri di medaglie a Ferrara un prestigio culturale pari a quello avuto nel XV secolo, si circondò dapprima di letterati e storici di primo piano come T. Tasso ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Antonio - lo addestrava ad una perfetta padronanza della lingua latina.
Sappiamo invece ben poco degli studi universitari. duca d'Alba (1556) e gli ordini di Tomar (1581), a Madrid si fece il nome del C. per il posto di reggente nel Consiglio d'Italia ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] per amore (Id., 1729); Rosmene (B. Saddumene, 1730). Si deve proprio alla cura compositiva del L. se il genere coro e archi (revisione di R.J. Bloesch, Minneapolis 1976); Pange lingua per doppio coro e doppia orch.; Ave Maris Stella per 2 soprani ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] 'eccessiva prudenza che il giovane Gentile ebbe a lamentare. Nello stesso periodo di studi pisani il C. si occupò anche di storia della questione della lingua, con ricerche Poi rielaborate e pubblicate nell'Annuario di uno dei licei in cui insegnò: l ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] 1327, data della deposizione e uccisione di Rinaldo, che si era fatto tiranno di Cesena. Il Martellotti ha osservato che Boccacciò, ibid., pp. 325-36; A.E. Quaglio, Parole del Boccaccio, in Lingua nostra, XXV (1964), pp. 69ss.; P. G. Ricci, in G. ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , cioè una trama, personaggi riconoscibili e una lingua fruibile, fu «forse il primo libro di uno Corti (1978) che spiegò come nel giallo paradossale di Malerba il lettore si trovi «assai impegnato in tutto il libro a districare non le intenzioni ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...