PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] notizia alcuna sul percorso formativo in patria e non si ha certezza di quando Petrini si sia recato per la prima volta in Germania, dove Pezzani (morto nel 1716). Secondo la documentazione in lingua tedesca reperibile a Würzburg, fu una figura di ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] stata esente da critiche) sotto la direzione di G. Moretti, si ricostruì il complesso riunendo tutti i frammenti in proprietà dello Stato la concezione si esprime è strettamente legato alla tradizione artistica ellenistica, e di lingua greca dovettero ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] grande vaso conico con stampiglia in lettere latine, ma in lingua dacica, con il nome dell'ultimo re dace.
Notevoli, ; id., Noi consideraţii asupra prelucrării argintului în Dacia, in Studii şi referate privind istoia României, I, 1954, pp. 89-104; C ...
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GIOVANNI di Bonino
E. Lunghi
Pittore, mosaicista e maestro vetrario originario di Assisi, documentato a Orvieto e Perugia tra il 1325 e il 1347.La prolungata attività di G. nel cantiere del duomo di [...] della facciata non è limitato alla sola scelta del tema - dove si esalta il ruolo della Vergine nella storia della salvazione - o -Spinelli in Santa Croce), noto nella letteratura di lingua anglosassone sotto lo pseudonimo di Maestro della Pietà Fogg ...
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VESTA (Vesta)
G. Carettoni
Divinità romana del focolare domestico.
Il significato del vocabolo greco corrispondente (ἑστὶα = fuoco) e l'identità del culto indussero gli antichi a ricercare anche un rapporto [...] sono elementi sostanziali a sostegno della tradizione varroniana (De Lingua Lat., v, 74) circa l'origine sabina di rappresentazione figurata della dea all'esterno del suo tempio nel Foro si è indotti a crederlo dalle affermazioni di Cicerone (De orat ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] di scrivere oscuro, facilissima et sicurissima per qualsivoglia lingua et con privilegio di quasi tutti i Potenti Avegni, il 12 marzo 1593, insieme con una lettera in cui si dà notizia dell'invenzione.
Dopo alcuni anni di soggiorno a Praga il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Bulgaria
Dimitar Ovcarov
Nicolaj Ovcarov
La bulgaria
La storia dello Stato bulgaro nel Medioevo è divisa in [...] su pietra apparvero libri scritti o trascritti nell’attuale lingua bulgara, a opera di eminenti studiosi, quali l e venne costituito il Secondo Regno, a capo del quale si succedettero consecutivamente le dinastie di Asen, di Terter e di Èièman ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] al cortile e ad uno dei due naòi, ma non comunicante con essi (si apre infatti su di un vicolo posteriore al santuario), è infine un secondo, di Apollo Agyèus, con un'iscrizione in alfabeto e lingua di Egina contenente una dedica di un tal Sostrato ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] cosa condivisa dai componenti dello Studio: i tre fratelli – Lucio si unì a Vincenzo e Fausto nel 1946, appena laureato, senza un universo tecnico professionale che si presenta come un dizionario della lingua parlata dalle architetture dello Studio ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] . C.) vietava di seppellire gli oggetti d'oro appartenuti al defunto; si fa risalire al VII o VI sec. a. C. la fibula a Preneste (Ephemeris Epigraph., ix, 757).
Delle province di lingua latina le Gallie danno il maggior numero di iscrizioni di ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...