Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa [...] greco antico, consistente in un aumento dell’altezza della voce.
Riguardo alla posizione nella parola, l’a. si distingue in vari tipi: a. fisso, nelle lingue in cui la posizione dell’a. è stabilita a priori su una certa sillaba in tutte le parole ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto latino.
linguistica Il nome italiano elle e quello latino el sono costituiti dal suono stesso della lettera con una vocale d’appoggio; il nome greco λάμβδα deriva invece [...] in italiano, di regola, il fonema l’, cioè la consonante laterale palatale, che si distingue dalla l alveolare per il punto di articolazione, essendo pronunciata con il dorso della lingua aderente al palato: la stessa differenza che corre tra gn e n ...
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Linguista statunitense (n. Filadelfia 1928). Fondatore della grammatica generativo-trasformazionale, le cui ripercussioni sono state profonde non solo nella linguistica, ma anche nella psicologia e nella [...] in Aspects of the theory of syntax (1965); dove si elabora la cosiddetta "teoria standard". Altri saggi del primo mondo, 2017); Occupy (2012). Nel 2012 è stato pubblicato in lingua italiana Siamo il 99%, testo in cui sono raccolti i suoi discorsi ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] ceco e il croato rappresentano la nostra c dolce con la lettera č (passata in seguito a molti alfabeti fonetici), le altre linguesi servono di digrammi, come per es. il ch spagnolo (che però conta come una lettera sola) e inglese ecc.
La lettera c ...
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Linguistica
Particella grammaticale che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, per identificarlo come essere od oggetto individuato ( a. determinativo o definito) o come essere [...] der, die, das e l’inglese the. Nelle lingue romanze e germaniche la forma dell’a. indeterminativo deriva gn, sc(i), z; c) davanti a un gruppo consonantico che si scinda sillabicamente (qualsiasi gruppo diverso da quelli formati dalle consonanti f, p, ...
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Processo fisiologico per cui si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali.
Fisiologia e medicina
Concorrono nella f.: a) un meccanismo vibrante, rappresentato dalle corde vocali vere; [...] dei toni varia con l’età e il sesso: nel maschio alla pubertà si abbassa di un’ottava; nel corso dell’età, può accadere che una voce e difetti degli organi periferici del linguaggio (labbra, lingua, palato, arcate dentarie), le dislalie funzionali, il ...
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Diritto
Si chiama a. di credito il contratto, normalmente oneroso, con cui una banca (accreditante) si obbliga a tenere a disposizione del cliente (accreditato) una somma di denaro, per un dato periodo [...] distanza focale f, da cui dipende in modo essenziale la luminosità dell’obiettivo; si usa esprimerlo nella forma 1/r, con r=f/D (per es.: fra le labbra e l’ugola. I fonemi di una lingua possono sistemarsi scalarmente secondo il grado di a.; le vocali ...
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Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Fino almeno al 16° sec. ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura, e fino al 19° sec. ha conservato [...] solo dalla seconda metà del 17° sec., così per il latino come per l’italiano e per le altre lingue che si servono dell’alfabeto latino.
La lettera v rappresenta in italiano un unico fonema, cioè la consonante labiodentale spirante sonora ...
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Fisica
C. ottico Si ha c. tra due superfici rifrangenti aventi uguale indice di rifrazione quando, per l’accurata lavorazione e pulizia delle superfici medesime, siano praticamente eliminate le riflessioni [...] straterello d’aria interposta.
Linguistica
C. linguistico Qualsiasi tipo di interferenza tra sistemi linguistici diversi. In particolare si usa l’espressione lingue in c. (dal titolo di un noto volume di U. Weinreich del 1953, Languages in contact ...
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(russo Osetija) Regione della Caucasia, divisa politicamente in O. Settentrionale e O. Meridionale. Il territorio è prevalentemente montuoso, con clima rigido e piovoso nella parte meridionale. Vi abbondano [...] villaggi praticando l’agricoltura e l’allevamento.
La lingua ossetica, documentata letterariamente dalla metà del 19° del KGB locale, che con il 54,1% delle preferenze si è riconfermato vincitore al ballottaggio tenutosi nel mese successivo. Alla ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...