ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] che, secondo l'E., è responsabile dell'imbarbarimento della lingua, in quanto ha voluto "autenticare tutte le scorrezioni del scorge nella lingua del Sarpi un tentativo di ingannare gli incauti e gli ignoranti. Tuttavia egli si tiene prudenzialmente ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] , il D. apprese i rudimenti della lingua latina alla scuola di grammatica di Giuniano 20, 24, 26; V 4, 8, 9, 15, 18, 21, 22, 24, 28; VI 5, 19). A parte si collocano quei capitoli dei Geniales dies (I 11; II 9, 17, 21, 31; III 8, 26; IV 9, 19; ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Il figlio ammira la madre e scaccia la ragazza: solo la madre si salva ai suoi occhi. Ancora una volta i pregiudizi del mondo, per .
Degli stessi anni fu anche la rielaborazione in lingua del giovanile Baltromeo calzolaro, che prese il titolo ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] ; e a parte, Palermo 1875), fu nominato professore di lingua e letteratura araba all'università, lasciando l'Archivio e la dicembre la riportò anch'esso con una breve lettera del C., che si chiudeva con le seguenti parole: "Di più non mi consente di ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] e i procedimenti didattici l'A. prescriveva l'uso della lingua nazionale, come il mezzo più adatto a stringere in ai dibattiti pubblici, tanto meno a quelli sulle leggi Siccardi, e si limitò a recare il contributo di consiglio e di buon senso nelle ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] classe colta italiana (faceva eccezione per i veneziani, tra i quali si sentiva a suo agio), riconobbe all'abate C. ("von dem ich epitome di Dionigi e la questione delle origini della lingua italiana, presentavano osservazioni sul testo di Pausania e ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] i due cicli di tele per i Grianta e gli Alari, che si intercalano ai soggiorni di studio a Roma (1763) e Napoli (1763- ombre e luci colorate, che veniva commentata dal L. nella burlesca "lingua d'i" (da un dialetto bustese con desinenze in "i"), ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] del 24 aprile dello stesso anno. Dopo queste date non si hanno più notizie di Pietro. Il successore Teodevino, eletto 26; Martin de Canal, Les estoires de Venise. Cronaca veneziana in lingua francese dalle origini al 1275, a cura di A. Limentani, ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] alla buona in un armadietto chiuso a chiave presso l’istituto di storia della lingua italiana a Pavia. Nel 1972 il Fondo divenne un'istituzione pubblica, cui si affiancò nel 1980 un Centro di ricerca sulla tradizione manoscritta di autori moderni e ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] in C IV 4). A questo filone di ricerca si accompagnava l'altro dedicato alla storia e alla diplomatica locale Ildefonso di San Luigi, Opuscoli diversi di U. B... sopra la lingua toscana.... Firenze 1771. Per il carteggio con il Muratori, cfr. ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...