CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] motteggi, le risate, e le ingiurie, che di mira la prendono. Si giunse persino alla temerità di credere che quanto v'ha di cattivo nelle francese in Italia nel Settecento, in Problemi di lingua e letteratura italiana del Settecento, Wiesbaden 1965, pp ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] con l'esercito a Firenze il 17 nov. dopo aver passato, a quanto si dice, la notte precedente nella villa del C. a Legnaia. Dopo due , ed el quale fu di grandissimo ingegno, discorso e lingua, ma un poco vario e non molto fermo nelle deliberazioni ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] alla Scala: al ruolo iniziale di Alberico nella prima in lingua italiana dell'Oro del Reno di R. Wagner, fecero seguito di Roma con M. Capsir e il tenore G. Manurita. Alla Scala si presentò ancora il 4 marzo 1937 in Manon di Massenet con M. Favero ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] p. 187), afferma diaver composto le sue opere nella lingua dei cristiani "nelle loro accademie e nel luogo di biennio 1480-81 e 1481-82, il giovane conte della Mirandola si era trasferito presso lo Studio patavino. Fu dunque in tale circostanza ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] Emilio Teza nel 1912 continuò per un anno l'insegnamento di storia comparata delle lingue classiche, occupandosi di latino volgare in epigrafi e graffiti (si veda la successiva esemplare Postilla epigrafica accolta nei Romànica fragmenta, pp. 93-200 ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] prima e nella seconda edizione (Napoli 1880), Le correzioni ai Promessi sposi e la questione della lingua (ibid. 1882), con i quali intervenne nel contrasto che si era sviluppato evidente tra le tesi linguistiche di Manzoni e quelle di G. Ascoli.
La ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] dei più famosi filosofi del diritto, come G. Lasson e J. Kohler, e dove perfezionò la conoscenza della lingua tedesca. Nel 1906 si trasferì all'università di Sassari e nel 1909 a quella di Messina, dove conseguì l'ordinariato; chiamato nel 1910 ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] dottorale per le artes il 10 giugno 1456; già da tempo però si era messo in luce come oratore: la prima sua orazione pare essere passi di quel "ferrareso illustre" che sarà poi la lingua del Boiardo e del primo Ariosto, e nella composizione di ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] penitenziere minore della basilica di S. Pietro per la lingua spagnola, lasciò la Spagna nell'aprile dell'anno seguente II. Le tavole illustrative erano di G. Muziano da cui, come si legge nel proemio, era partita l'iniziativa. Questo lavoro ebbe tra ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] et che e' nobili sono bistratati e malvisti, di modo che, se non si provede, è per durar poco tempo" (C. Guasti, Le carte strozziane..., prova della sua reverenza per i maestri della lingua volgare italiana oltre che nei Dialogi e nelle traduzioni ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...