Cittadina dell’Alto Egitto, lungo la riva occidentale del Nilo. La località è nota per il rinvenimento, nel 1945, di una ricca collezione di testi in lingua copta (3°-4° sec.), per la maggior parte di [...] fu resa evidente dalla scoperta di iscrizioni relative ai Salmi, in inchiostro rosso e in lingua copta, in una grotta datata al 7° sec. (T 8). Dalle indagini si ricavò anche la conferma della provenienza dalle vicinanze del Gebel al-Tarif anche dei ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità (Kiev 1870 - New Haven, Connecticut, 1952); trascrisse variamente il cognome (Rostovtzeff, Rostovtsew, Rostovzev) secondo la lingua usata nei suoi lavori. Prof. nell'univ. di Pietroburgo [...] (1925-44); socio straniero dei Lincei (1947). Si occupò soprattutto, con impareggiabile ampiezza di conoscenze e robustezza dell'epoca ellenistica e romana imperiale. Delle sue opere si ricordano: Studien zur Geschichte des römischen Kolonats (1910); ...
Leggi Tutto
(od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. [...] idrico e l’irrigazione. Nella fase II (2550-2220 a.C.) M. si arricchì di templi e di un palazzo regale (il più maestoso tra quelli tavolette d’argilla incise con caratteri cuneiformi e in lingua accadica, che costituiscono l’archivio del re Zimri-Lim ...
Leggi Tutto
Disciplina che si occupa dello studio della civiltà, dell’arte e della lingua etrusche, che ebbe inizio nel 18° sec., soprattutto con l’opera di T. Dempster, De Etruria regali, edita negli anni 1723-24. [...] l’Accademia etrusca cortonese con il relativo museo (1726), a Firenze la Società Colombaria (1735) e si promossero scavi a Volterra. Nella seconda metà del secolo iniziò l’esplorazione delle tombe tarquiniesi, le cui pitture furono descritte ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ηϕαιστία) Centro antico nell’isola di Lemno. Abitata da una popolazione pregreca che vi si conservò sino alla fine del 6° sec. a.C. quando E., con tutta l’isola, passò nell’orbita ateniese.
Gli [...] –, un abitato greco e bizantino e un teatro. La civiltà locale presenta interessanti forme di tradizione micenea unite a motivi geometrici e orientalizzanti, e iscrizioni di una lingua a caratteri non greci, ritenuti da alcuni affini all’etrusco. ...
Leggi Tutto
Archeologo e storico dell'antichità bulgaro (n. Koprivštica 1874 - m. 1958); prof. di storia classica e orientale nell'univ. di Sofia (1910-43), direttore dell'Istituto archeologico bulgaro (1940-47). [...] Si è occupato prevalentemente della storia, della topografia e della religione dell'antica Tracia: Beiträge zur Di interesse più generale sono altri suoi scritti nella lingua patria: Prinosi kăm istorijata na drevnosta ("Contributi alla ...
Leggi Tutto
Filologo ed etruscologo (Firenze 1873 - Rignano sull'Arno, Firenze, 1946). Si occupò della civiltà egiziana (1900), e pubblicò Il concetto dell'anima presso gli antichi popoli orientali (1902). Col tempo [...] si dedicò esclusivamente all'etruscologia (fatta eccezione per il volume La dottrina della conoscenza secondo Aristotele e la sua scuola, 1930), scrivendo importanti saggi sulla lingua (1908-13) e un apprezzato manuale di Epigrafia etrusca (1932), ...
Leggi Tutto
Archeologo e assiriologo (Parigi 1837 - ivi 1883); figlio di Charles, prof. alla Biblioteca Nazionale di Parigi; si occupò anche di numismatica, e con le sue descrizioni delle antichità dell'Italia meridionale [...] l'Apulie et la Lucanie, 2 voll., 1883) fece conoscere le ricchezze archeologiche di quelle regioni. Il suo nome è legato specialmente ai suoi studî sulle antichità mesopotamiche; pubblicò testi cuneiformi e iniziò lo studio della lingua sumerica. ...
Leggi Tutto
Archeologo e filologo (Bellano, Como, 1868 - Roma 1954), dal 1920 alla morte direttore generale dei musei e gallerie pontificie; socio straniero dei Lincei (1947). Si è occupato di epigrafia, archeologia [...] e lingua etrusca (collaborando al Corpus Inscriptionum Etruscarum, dal 1903) e ha illustrato mosaici e altre opere dei palazzi e dei musei vaticani. ...
Leggi Tutto
Archeologo ed erudito (Castell'Arquato, Piacenza, 1688 - Modena 1767), gesuita, autore delle opere De' primi abitatori dell'Italia (1769) e Della lingua de' primi abitatori dell'Italia (1772), pubblicate [...] postume e assai criticate. In esse il B. si faceva propugnatore delle teorie celtistiche, divulgate in Francia da N. Fréret. ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...