MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] del Giei (Baḥr el-Ghazāl) e che le sorgenti del fiume si trovavano più a Est, presso i rilievi montuosi di Patico.
Non e dell’origine del Nilo, Venezia 1862; Relazione sulla lingua degli Auidi, tribù nilotica equatoriale, in Il commercio d’Egitto ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] alla Scala: al ruolo iniziale di Alberico nella prima in lingua italiana dell'Oro del Reno di R. Wagner, fecero seguito di Roma con M. Capsir e il tenore G. Manurita. Alla Scala si presentò ancora il 4 marzo 1937 in Manon di Massenet con M. Favero ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] sia vera. Ma le sue energie erano assorbite da un lavoro di altro tenore, gli Avvertimenti della lingua sopra ’l Decameron; nel marzo del 1584 si recò a Roma per donare al dedicatario Buoncompagni, dal cui servizio prese congedo, un esemplare del ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] per l’aggiornamento del Grande Dizionario della lingua italiana di Salvatore Battaglia, e lasciava , Sanremo 2016, pp. 109-175. Per gli scritti destinati al teatro si segnalano: la Scheda biblio-teatrografica, in F. Vazzoler, Il chierico e ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] p. 187), afferma diaver composto le sue opere nella lingua dei cristiani "nelle loro accademie e nel luogo di biennio 1480-81 e 1481-82, il giovane conte della Mirandola si era trasferito presso lo Studio patavino. Fu dunque in tale circostanza ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] Emilio Teza nel 1912 continuò per un anno l'insegnamento di storia comparata delle lingue classiche, occupandosi di latino volgare in epigrafi e graffiti (si veda la successiva esemplare Postilla epigrafica accolta nei Romànica fragmenta, pp. 93-200 ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] prima e nella seconda edizione (Napoli 1880), Le correzioni ai Promessi sposi e la questione della lingua (ibid. 1882), con i quali intervenne nel contrasto che si era sviluppato evidente tra le tesi linguistiche di Manzoni e quelle di G. Ascoli.
La ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] alcune sue canzoni, al dialetto, non come lingua della nostalgia ma come certificazione di appartenenza alla , racconto della vita sciatta e modesta di un barbone milanese che si conclude con la morte nell’indifferenza della gente («L’an trovaa ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] dei più famosi filosofi del diritto, come G. Lasson e J. Kohler, e dove perfezionò la conoscenza della lingua tedesca. Nel 1906 si trasferì all'università di Sassari e nel 1909 a quella di Messina, dove conseguì l'ordinariato; chiamato nel 1910 ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] dottorale per le artes il 10 giugno 1456; già da tempo però si era messo in luce come oratore: la prima sua orazione pare essere passi di quel "ferrareso illustre" che sarà poi la lingua del Boiardo e del primo Ariosto, e nella composizione di ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...