MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] l'amicizia del M. e del più giovane Ficino non si sa. Ma agli anni precedenti è facile risalga un altro documento 1479, per chi non sa il latino, come il M., "peritissimo nella lingua toscana" (c. 37r).
Di tale perizia egli aveva dato prova, inviando ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] d'accusa. Imprigionato a Corte Savella e poi a Tor di Nona, si salvò da una dura condanna evadendo tra l'11 e il 12 apr. alla morte ... devotissimo servitore a Sua Beatitudine ... et con la lingua et con li scritti, che manderò in luce" (Del Re, ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] fece domanda di sostituirlo come professore di lingua e letteratura italiana nel Columbia College di 384 ss., 409 ss., 449, 496 s.; quanto a Mazzini, per le sue lettere si rinvia all'Ediz. naz. degli scritti (per la consultazione cfr. gli Indici, a ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] e la vivacità con cui viene usato il latino, lingua che il C. stesso dichiarò di sentire a sé 1-135; LI (1924), pp. 75-144, dove si delinea la situazione politica nella quale il C. si trovò ad operare, e Pisa e Firenze nell'ottobre 1495in ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] contribuito all'affermazione dell'opera italiana nei paesi di lingua tedesca, fu uno dei musicisti più ricchi e pagati parte dei suoi incarichi, il C. lasciò Vienna nel 1729 e si recò forse a Firenze ove rimase probabilmente fino al 1732, allorché ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] tutti gli ordinali. Per la verità, lo stesso Cantor si era reso conto dell'esistenza di questa difficoltà nel 1895 per vari decenni l'unico manuale di logica matematica redatto in lingua italiana.
In modo perfino più incisivo che non nella logica ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] favella», espressione di un volgo rozzo e ignorante, per Pascarella era la «lingua italiana pronunciata differentemente», idioma di un borghese che ha fatto il Risorgimento e si è nutrito di ideali patriottici (Felici, 1989, p. 196).
Apparsi due ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] punta, realizzati con perfezionamento di mezzi tecnici e con un orientamento sempre più legato alla biologia generale, si svolgevano nelle università di lingua tedesca. Per questa ragione il C. interruppe gli studi a Pavia e andò, nel settembre 1845 ...
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TRAVERSARI, Ambrogio
Riccardo Saccenti
– Nacque a Portico di Romagna il 16 settembre 1386, figlio di Bencivenni Traversari e di Maria di Cenni Fabbri.
Discendente della nobile famiglia ravennate, Traversari [...] produzione di cultura non solo religiosa. I camaldolesi ai quali si era unito Traversari fra 1400 e 1401 erano dunque un Ordine spiegabile con un concorso di fattori. La difficoltà della lingua greca di Diogene, così diversa dal greco dei Padri o ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] ). La pala, il cui scomparto centrale con la Vergine in trono si conserva ancora oggi in loco, fu terminata da G. nel 1392, a evidenziare una insolita familiarità del pittore con la lingua scritta, dimostrano la sua capacità di accontentare anche ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...