VENTURA, Giovanni
Lorenzo Trovato
Nacque a Milano il 6 luglio 1800, da Raffaele, di professione orologiaio, e da Maddalena Bassi.
Alcune fonti riportano il 1801 come anno di nascita (Poesia milanese…, [...] cooptazione, in qualità di ‘amoroso’, nella Compagnia Reale Sarda, ove si affermò rapidamente facendo valere, più che l interpretativa proposta da Ventura, che vorrebbe il verso in lingua francese col significato di «pas paix satan, pas paix ...
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Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] Giovine Italia, alla fine del 1833 si arruolò nella marina sarda, con lo scopo di fare proseliti per la causa mazziniana o il governo del monaco (1870), Cantoni il volontario (1870), I mille (1874), e compose versi in lingua italiana e francese. ...
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Il tabarchino è un dialetto ligure parlato da circa 10.000 persone nell’Arcipelago Sulcitano a sud ovest della Sardegna: a Carloforte, centro dell’isola di San Pietro, e a Calasetta, su Sant’Antioco.
Il [...] linguistici di una comunità di ridotte dimensioni e priva di una ‘lingua tetto’ di riferimento.
Oppo, Anna (a cura di) (2007), Le lingue dei sardi. Una ricerca sociolinguistica, Cagliari, Riproduzione Centro stampa Regione Sardegna.
Sitzia, Paola ...
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Glottologo (Locana 1885 - Napoli 1958); prof. (dal 1925) di lingua e letteratura italiana a Cluj (Romania), poi di glottologia a Cagliari (dal 1939) e a Napoli (dal 1953). Apportò contributi fondamentali [...] nel campo dell'onomastica medievale e romanza e della dialettologia, soprattutto sarda. Un'eccellente conoscenza delle carte d'archivio gli permise di ricostruire numerosi aspetti della vita culturale e sociale dell'Italia medievale. Tra le opere: ...
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Scrittore spagnolo (n. Huete - m. forse Madrid 1512 o 1513), francescano, vescovo di Sarda. Alla poesia popolare religiosa appartiene la sua prima opera nota: Coplas sobre diversas devociones de nuestra [...] 1485). Tradusse la Vita Christi di Landolfo di Sassonia: tale versione (pubblicata nel 1503) è la migliore opera in lingua castigliana del tempo, e influì notevolmente sugli scrittori religiosi posteriori, tra i quali forse anche s. Teresa e Giovanni ...
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Prelato cattolico e scrittore albanese (n. Gur i Bardhë, Mati, 1566 - m. annegato nel Drin, 1622). Vicario per dodici anni nella regione di Kosovo, fu nominato nel 1621 vescovo di Sapë e Sarda nella Zadrimë. [...] poesie sacre, sue e alcune del frate Paolo da Hasi, che sono fra i primi esempî di componimenti in versi nella lingua albanese. Grande valore linguistico per i tempi in cui apparve ha anche la traduzione dello Speculum confessionis del p. Emerio De ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] nel senso restrittivo recente il termine classis, che significava nella lingua più antica forza armata in genere e quindi anche esercito. ; nel 1825 avvenne la prima azione della marina sarda, col bombardamento di Tripoli.
Decadenza della Turchia. ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] ora si dubita fortemente che tale sia stato Filippo Senzaterra. La lingua ufficiale era la latina tanto di qua quanto di là dalle si obbligava a passare dal 1° febbraio 1742 ai Sardi 200.000 sterline annue. La Francia considerò l'alleanza formale ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] la cosa è già più che dubbia per la diffusione delle lingue indoeuropee ed è ancora meno probabile per i tempi anteriori, come al latte (per es., razza della Frisia, razza sarda, razza di Larzac); b) con prevalente attitudine alla produzione ...
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TOPONOMASTICA (nome formato, secondo l'esempio di γραμματική e simili, dall'agg. ὀνομαστικός, composto con τοπός, "luogo" fr. toponymie; ted. Ortsnamenkunde; ingl. toponymics)
Pietro SKOK
Dante OLIVIERI
È [...] ); i Praissói, Vidisói (= -oli), non hanno forse nulla in comune coi molti nomi sardi dei tipi Orosèi, Latzorài, Gavòi, dov'è da riconoscere quasi certamente un avanzo di lingue preromane. Anche i suffissi -eno ed-ena, di nll. sparsi per ogni parte d ...
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lingua blu
loc. s.le f. inv. Malattia infettiva dei ruminanti, i cui primi casi sono stati registrati in Italia nel 2000. ◆ Il ministero della Sanità ha disposto il blocco precauzionale del trasporto di ovini vivi dalla Sardegna. Il provvedimento...
paleosardo
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di paleo- e sardo]. – 1. In antropologia fisica, sottorazza p., varietà della razza mediterranea, caratterizzata da statura bassa, ossatura rozza (rilievi sopraorbitarî accentuati, malari prominenti),...