Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di animali rinnova le forme tradizionali di questo genere narrativo, e W. Brakman, autore di romanzi psicologici, rivolge particolare attenzione alla lingua e alla forma. Carattere fortemente impegnato ha la prosa della scrittrice A. Burnier, sia ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] nel 10° sec. nasce anche la letteratura cristiana in lingua araba), con una notevole produzione di opere soprattutto in libanesi da ricordare: R. Da‛īf, autore del poetico romanzo ‛Azīzī, al-sayyid Kawabata, muḫtārāt («Mio caro Kawabata», 1995 ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e lettone; germanico comprendente alcune parlate yiddish, circa 381.000 parlanti nel 1975; romanzo comprendente il moldavo);
2) lingue caucasiche, di complessa classificazione, divise comunemente in nordcaucasiche (a ovest: abkhazo, abazo, adygh ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] amato, sono il filo rosso che lega tutti i romanzi di Chessex. L'analisi psicologica e realistica, l . D'Alessandro (1911-1959) e R. Gerber (n. 1908), ma anche per alcuni di lingua tedesca, come E. Staempfli (n. 1908), P. Mieg (n. 1906), H. Pfister ( ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] il patrimonio culturale berbero, che è quasi esclusivamente di tradizione orale. La recente produzione letteraria in lingua berbera comprende i romanzi di Rašīd 'Alīsh (R. Aliche, n. 1953 in Cabilia), Asfel (1981, "Sacrificio rituale") e Faffa (1986 ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] «per me in generale – scrisse una volta Dossi – preferisco la lettura di un vocabolario a quella di un romanzo». Accanto alla lingua ricavata da fonti scritte acquista notevole spazio anche quella dei dialetti circostanti (lombardi, in questo caso) e ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] nel Medioevo e nel Rinascimento sia stata essenzialmente romanza" (Zeitschr. f. Socialw., III [1900], poteva sorridere. E del resto gli Ebrei non erano le sole vittime della sua lingua tagliente (aveva risposto a G. De Sanctis, che gli citava B. Croce ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] 3793, a cura di A. D'Ancona-D. Comparetti, Bologna 1875-1888, "Rivista di Filologia Romanza", 2, 1876, pp. 177-191; F. D'Ovidio, Della questione della nostra lingua, e della questione di Ciullo d'Alcamo. Risposta al prof. Caix, in Id., Saggi critici ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] e divenne, sotto il nome di Belisena, l'eroina della romanza spagnola Question de amor (Valencia 1513).
Dopo la morte, " per la sua seconda patria. Essa appoggiò i padri della letteratura in lingua polacca, come per es. S. Ga̢siorek (Anserinus) e M. ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] attività dovette molto giovare allo storico la conoscenza delle lingue e in particolare di quella tedesca.
Conseguita la 1946-47, ma 1954), e insieme una supplenza di filologia romanza ("L'Italia del Duecento nella poesia trobadorica"). Ma già dal ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...