DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] riforma gluckiana, dall'ideale di un'opera in lingua tedesca che traesse spunto dalle leggende nazionali; l titolo: Der Calif von Bagdad), Monaco 1802, perduta; resta solo una romanza (edita a Monaco da Scherer, 1804); Iphigenie in Aulis, "grand'opéra ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] Salinari, Torino 1968, pp. 123-139; Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, a cura di d'A.S donna amata, in Studi su vecchie e nuove poesie e prose d'amore e di romanzi, Modena 1921, pp. 101-109; O.J. Tuulio (Tallgren), Una canzone di ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] De Bartholomaeis, Di alcune antiche rappresentazioni ital., in Studi di filologia romanza, VI (1893), 16, pp. 161-245; M. Vattasso, (1972), pp. 187-197; A. M. Adorisio, Cultura in lingua volgare a Roma fra '400e '500, in Studi di biblioteconomia e ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] poi in tutta la sua successiva produzione scientifica, l'indagine su fenomeni fonetici, morfologici o sintattici delle lingue classiche e/o romanze veniva costantemente esercitata sulla base di una fitta rete di comparazioni e riferimenti a tutta la ...
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GIACOMELLI, Raffaele
Domenico Proietti
Nacque a Roma il 5 apr. 1878, da Francesco, di origine bolognese, primo astronomo presso il R. Osservatorio del Campidoglio, e Maria Marucchi, in una famiglia [...] ; G. Porta, Il dizionario romanesco di R. G., in Studi romanzi, XXXVI (1975), pp. 125-170; G. Massariello Merzagora, Giudeo- (1993), p. 231 n.; C. Marcato, Il gergo, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, II, Scritto e ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] il M. avrebbe ritrovato un fascio di scritture in lingua araba che, una volta tradotto, si sarebbe rivelato G.C. Roscioni, L'Esploratore turco. The Turkish spy, in Il romanzo, I, La cultura del romanzo, a cura di F. Moretti, Torino 2001, pp. 625-631; ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] si esibì mai in enunciazioni di principio, non dettò teorie sulla lingua e sul teatro né intrattenne relazioni degne di nota con i maggiori di una sconcertante ovvietà: nella Stiava l'orditura "romanza" della commedia prevede che padre e figlio si ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] per la corrispondenza di Costantin Brâncoveanu e maestro di lingua italiana e latina dei suoi figli, il D. è - e si tratta d'un'intuizione feconda negli studi di filologia romanza e linguistica comparata - all'italiano tanto nel lessico quanto, e ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] che il francese costituiva sin dal XII secolo la lingua comune della nobiltà del Levante, l'integrazione sociale all gli exempla di Vincent de Beauvais e di Jacques de Vitry, i romanzi del cielo arturiano e d'argomento classico, come il Roman de ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] tra quelli che cercano di individuare il complesso di cause che, paese per paese, ha favorito la nascita delle lingueromanze scritte e la loro fuoruscita dalla tutela del latino.
Il F. fu un sostenitore della rinascita della retorica, intesa ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...