Friuli (Forum Iulii)
Adolfo Cecilia
Giovanni Da Pozzo
Pier Vincenzo Mengaldo
Regione dell'Italia settentrionale, oggi compresa nel territorio del Friuli-Venezia Giulia; geograficamente comprende la [...] Dantes Aldegerius vir doctissimus et sua vernacula lingua poeta insignis " (sotto v. Bonifacio Ovidio, Sul trattato ‛ De vulg. Eloq. ' di D.A. (1873), in Versificazione romanza. Poetica e poesia medioevale (Opere di F. D'O.. IX II), Napoli 1932, 306 ...
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SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] Anselmi, e palesando una naturale attitudine per la lingua spagnola, che seppe poi utilizzare nel repertorio leggero. non si rivolge all’opera se non per l’ascolto della romanza. Agli anni Cinquanta appartengono un gruppo di canzoni napoletane incise ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] XVI [1902], pp. 9-27) e lo studio La lingua di un rifacimento chietino della o Fiorita di Armannino (in 11, Milano 1969, pp. 1391-1407 (con bibl.); R. M. Ruggieri, La filologia romanza in Italia, Milano 1969, pp. 91, 93-98, 107, 110, 191 s., 315 ...
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ZINGARELLI, Niccolò
(Nicola) Antonio
Andrea Malnati
– Nacque a Napoli (parrocchia di S. Arcangelo all’Arena) il 4 aprile 1752 da Riccardo Tota e da Teresa Ricci.
Il padre, tenore e maestro di canto, [...] (1830). Significative furono inoltre le opere devozionali in lingua italiana: la cantata La fuga in Egitto (1835) tragico colorito» della musa zingarelliana dalla cantata da camera alla romanza da salotto, in Gli affetti convenienti all’idee: studi ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] Siviglia al teatro di Arzignano, vicino Vicenza, e compose la romanza L'orfanello. Fu perciò mandato a perfezionare i suoi studi alla musica sacra (Messa solenne a tre voci e organo; Pange lingua, inno a tre voci e organo; album di dieci pezzi per ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] quindi alla Grammatica elementare e pratica della lingua greca del tedesco (francesizzatosi per la padovana, si veda A. Limentani, in U. A. Canello e gli inizi della filologia romanza in Italia, a cura di A. Daniele - L. Renzi, Firenze 1987, pp. 79 ...
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MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] sottrasse alla prigionia, ma a dar fede al racconto romanzato nelle Ducento novelle riuscì a evadere nel 1568, dopo Tassiani, XLV (1997), pp. 311-314; B. Porcelli, Struttura e lingua. Le novelle del M. e altra letteratura fra Cinque e Seicento, Napoli ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] interpretò Escamillo nella prima inglese di Carmen di G. Bizet (in lingua italiana), insieme a Minnie Hauk (Carmen), A. Valleria (Micaela) di V. Bellini, riuscendo molto applaudito nella romanza "Cari luoghi". Sempre al 1880 risalirebbe, secondo ...
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preghiera (preghera; pregheria; preghero, in rima)
Antonio Lanci
Ricarda Liver
Sostantivo non molto frequente, quasi sempre costruito con ‛ fare '. Nel Fiore ricorre per lo più la forma ‛ preghera ' [...] collegati tra di loro, secondo una tecnica diffusa nel Medioevo latino e romanzo, da brevi perifrasi e aggiunte (cfr. l'inno Deus qui caeli cui D. fonde gli elementi tradizionali della lingua liturgica, immagini scritturali e concetti assunti dalla ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] di Carlo de’ Dottori, in Studi di filologia romanza e italiana offerti a Gianfranco Folena, Modena 1980, pp . 79-82; Id., Il nodo dell’antitesi: da Góngora a C. di P., in Lingua e stile, XXIII (1988), pp. 427-444; G. Manganelli, C. di P.: poesie ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...