METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] des Horaz, in Sächs. Ber., LXX (1918).
Metrica medievale e romanza.
La metrica di tipo classico è sopravvissuta per tutto il Medioevo assieme alla tradizione della lingua letteraria; anzi ritornava con l'umanesimo, ripristinata per vie esclusivamente ...
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RAJNA, Pio
Mario Casella
Filologo, nato a Sondrio l'8 luglio 1847, morto a Firenze il 25 novembre 1930. Alunno di A. D'Ancona e di D. Comparetti nell'università e nella Scuola normale superiore di Pisa [...] di Milano (1868-74), fu nel 1874 chiamato alla cattedra di letterature romanze, di nuova fondazione, nell'Accademia scientifico-letteraria di Milano, passando in seguito a quella di lingue e letterature neolatine nell'Istituto di studî superiori e di ...
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SEGRE, Cesare
Ignazio Baldelli
Filologo romanzo, nato a Verzuolo, presso Saluzzo (Cuneo), il 4 aprile 1928. Professore di Filologia romanza a Trieste dal 1954 al 1956, è poi passato all'università di [...] médiévale; fondatore e condirettore delle riviste Strumenti critici, Medioevo romanzo, Autografo. Allievo di S. Debenedetti, di B. Terracini contributi di quel ciclo furono raccolti nel volume Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa ...
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FOLENA, Gianfranco
Linguista e filologo, nato a Savigliano, Cuneo, il 9 aprile 1920; è professore di storia della lingua italiana nell'università di Padova dal 1956 (con incarico di filologia romanza). [...] da Sannazaro per il Quattrocento, a Goldoni per il Settecento; o aspetti singolari dell'operare linguistico, come la lingua delle traduzioni. Le sue edizioni del Piovano Arlotto e del volgarizzamento siciliano della storia di Enea lo rivelano attento ...
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GUIDO da Pisa
Mario Pelaez
Carmelitano, di cui sappiamo solo che visse nella prima metà del sec. XIV, perché dedicò le sue opere dantesche a Lucano Spinola genovese, il cui nome ricorre nei documenti [...] e la prima, specie per i pregi della lingua e l'interesse del racconto, ha avuto gran diffusione E.G. Parodi, Rifacimenti e traduzioni italiane dell'Eneide, in Studi di filologia romanza, II, p. 132 segg.; Il Fiore di Mitologia, Bologna 1845.
Bibl.: ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] legato anche il nome del Rousseau; e quando egli parla della romanza, si presenta già un tipo di canzone popolare (la " quel che si potrebbe dire, per più comune intendimento, la lingua musicale, cioè l'insieme di usi e stilemi tecnici praticati nel ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] circo, laghi di escavazione al termine della lingua ghiacciata, laghi intermorenici, ecc.); una statistica Mendelssohn, fra gli altri, con i tre Venetianische Gondellieder delle romanze senza parole.
Le canzoni della strada, i richiami dei venditori ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] proseguì con una conoscenza più diretta e più vasta del mondo orientale (Rückert), con un'indagine sistematica sulle lingue e letterature romanze (Uhland, Diez), con la scoperta dell'arte dei primitivi (S. e M. Boisserée). In questo dividersi e ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] ragioni analoghe a quelle per cui si stacca il catalano (v. catalogna: IX, p. 418), che si considera come lingua a sé, fra le altre romanze; ma le parlate provenzali occidentali, di mano in mano che si procede verso ovest, preludono al guascone e al ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] rivelano in questo senso la maggiore aderenza della lingua italiana all'espressione latina, da quella sommaria italiane dell'Eneide anteriori al Rinascimento, in Studi di filologia romanza, II (1887); V. Zabughin, l'oltretomba classico medievale ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...