L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] -culturale, questi territori non facevano quindi riferimento all’area slovena, bensì a quella romanza. Per la precisione, fino al 1866, il friulano era l’unica lingua in contatto con i dialetti sloveni del Friuli. Il dialetto veneziano era diffuso ...
Leggi Tutto
SOLERA, Temistocle
Michele Curnis
– Nacque a Ferrara il 25 dicembre 1815 da Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Borni (o Bormi) di Iseo, penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] novembre 1839 con buon esito. Dello stesso anno è la romanza L’esule, di soggetto politico, che Verdi intonò per Milano 1981, passim; F. Portinari, «Pari siamo! Io la lingua, egli ha il pugnale». Storia del melodramma ottocentesco attraverso i suoi ...
Leggi Tutto
MERLO, Clemente
Sandra Covino
– Nacque a Napoli, il 2 maggio 1879, da Pietro ed Elisabetta (Bettina) Bergonzoli.
La famiglia, originaria di Fossano, aveva fatto parte dell’élite risorgimentale piemontese; [...] naturale pendant la tendenza a minimizzare l’effetto di superstrato e il ruolo degli invasori germanici nella formazione delle lingueromanze (cfr. La Francia linguistica odierna e la Gallia di Giulio Cesare, Roma 1940, e L’Italia linguistica odierna ...
Leggi Tutto
MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] e ancora nel 1926) il M. fu anche docente di lingua serbocroata all’Istituto di scienze economiche e commerciali di Trieste, 117) – nel quale pone in evidenza la trascinante fantasia del romanziere e la sua capacità di trasmetterla al lettore –; e uno ...
Leggi Tutto
L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] . lettre de change, XV sec.; per cambiare e cambio, d’origine romanza, cfr. Schiaffini 1930: 3, 28) e di legaggio («nota di 73-82.
Schiaffini, Alfredo (1930), Disegno storico della lingua commerciale dai primordi di Roma all’età moderna. I. Roma ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] dedicata a uno Studio comparativo del sottodialetto di Noto con la lingua italiana, in parte pubblicato a sé poco prima nelle Nuove forme parallele delle altre lingueromanze e la base da cui esse partono, latina o di altra lingua. Dell'opera ci resta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è senz’altro un secolo decisivo tanto nello sviluppo delle poetiche e [...] a cimentarsi in generi letterari quali la romanza e il romanzo storico.
Spagna
In Spagna, Benito Jerónimo Feijóo oppone Johann Jakob Bodmer: egli sostiene la vitalità dinamica della lingua e, confutando la tesi classicistica secondo cui il poeta ...
Leggi Tutto
NENCIONI, Giovanni
Sergio Lubello
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1911, da Tersilio e da Nella Predellini.
Dopo gli studi superiori al Liceo classico Galileo, nel 1929 si iscrisse alla facoltà di [...] Silvio Avalle), tutti rappresentanti di quella filologia romanza che in quegli anni gettava le basi O. Calabrese, Siena 2005, pp. 9-17; F. Sabatini, Il custode della lingua, in Il Sole 24ore, 4 maggio 2008; N. Maraschio, Maestro per più generazioni, ...
Leggi Tutto
La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] per il modo di codificare le costruzioni causative (Song 1996), e una certa varietà si trova in particolare tra le lingueromanze (Cerbasi 1997; Simone & Cerbasi 2000). Lo spagnolo, per es., le utilizza solo per la soluzione di alta forza ...
Leggi Tutto
BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] Lys. La linea in questione, che separa l'area germanica da quella romanza, si è fissata nel corso dei secc. 6° e 7° in connessione Impero romano d'Occidente nelle quali ha poi prevalso la lingua degli invasori.La circostanza per cui, alla fine del ...
Leggi Tutto
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...